Introduzione. L’allocazione d’organo da donatore cadavere secondo score istologico è pratica consueta nei diversi centri trapianto. Attraverso l’attribuzione di un punteggio relativo alle 4 componenti (glomerulare, tubulare, interstiziale e vascolare) gli organi vengono valutati idonei per un trapianto singolo (score+/=3) o doppio (score 4-6). Attualmente non vi sono dati a lungo termine sull’uso in singolo degli organi con score 4. Scopo del nostro studio è stato valutare il ruolo predittivo dello score istologico su funzione del graft ad 1 anno e sopravvivenza a lungo termine.
Materiali e Metodi. Abbiamo analizzato, retrospettivamente, 347 pazienti sottoposti a trapianto di rene singolo da donatore cadavere tra il 1997 ed il 2005, con un follow-up mediano di 4,9 anni (range 0–11,04). Era stata eseguita una biopsia pre-trapianto. La sopravvivenza del graft è stata misurata mediante le curve di Kaplan-Meier e le differenze valutate mediante log-rank test. La funzione del graft ad un anno è stata stimata con formula MDRD4 e le differenze tra i gruppi valutate mediante ANOVA.
Risultati e conclusioni. Dei 347 pazienti, 145 presentavano score 0, 57 score 1, 48 score 2, 40 score 3 e 57 score 4. L’MDRD4 ad un anno era significativamente più alta nei pazienti con score 0 rispetto agli score 1, 2, 3 e 4. Non vi erano differenze statisticamente significative tra i pazienti con score>0. La sopravvivenza del graft a 10 anni era: 90,3% score 0; 82,4% score 1; 81,2% score 2; 80% score 3; 79% score 4. Anche in questo caso lo score 0 presentava un outcome significativamente superiore, mentre nessuna differenza statisticamente significativa era presente tra gli score istologici >0. I nostri dati confermano che l’uso degli organi con score 4 è sicuro e garantisce una funzione ed una sopravvivenza del graft sovrapponibile a quelle ottenute con organi con score istologico minore. Questa modifica nella politica di allocazione degli organi sub-ottimali potrebbe permettere un significativo aumento degli organi disponibili per il trapianto.