Dati epidemiologici indicano che la normalizzazione dei valori di PTHi dopo trapianto renale avviene nel 50-70% dei casi (Messa P et Al Persistent secondary Hyperparathyroidism after renal transplantation. Kidney Int 1998 54:1704-1713 [1] (full text)) e lo sviluppo di ipercalcemia correla con la durata della dialisi e con la grandezza delle paratiroidi. L’iperparatiroidismo secondario (HPTs) e l’eventuale grado di iperplasia delle paratiroidi può durare da alcuni mesi a molti anni, persistendo anche dopo trapianto,condizionandone la riuscita.(Leca N et Al Early and severe Hyperparathyroidism associated with Hypercalcemia after renal transplant treated with Cinacalcet. AM J Transplant 2006 6:2391-2395 [2]).
Riportiamo il caso di una donna di 41 anni, monorene congenito, sindrome di Alport.In emodialisi dal 2000 sviluppava HPTs con valori di 800 pg/ml senza alterazioni ecografiche paratiroidee. Veniva trattata con sevelamer 3200 mg/die, paracalcitolo 5mcg 1flx3/settimana, cinacalcet 90 mg/die ottenendo la riduzione del PTHi a 100 pg/ml prima del trapianto di rene da cadavere (anno 2006). Nel follow-up si è assistito alla normale ripresa funzionale del rene (creatinina 1.0mg/dl) con calcemia media 10.5 mg/dl e fosforemia 2.5 mg/dl (Figura 1) ma con progressivo incremento del PTHi sino a un valore massimo di 888 pg/ml (anno 2010).Tali valori subivano significative riduzioni con la periodica somministrazione di cinacalcet 30mg/gg alterni (PTHi minimo 41 pg/ml) (Figura 2).
L’ultimo trattamento con Cinacalcet risale a maggio 2011.I periodici controlli del PTHi si sono dimostrati stabili in assenza di terapia (PTHi 130 pg/ml). Nessuna modifica ecografica delle paratiroidi durante il follow-up. L’andamento clinico-laboratoristico conferma la possibilità di una normalizzazione del PTHi anche dopo anni dal trapianto. Il trattamento dell’HPTs con cinacalcet si è rivelato efficace ma potrebbe ulteriormente migliorare con formulazioni adeguate.(ElAmm et Al Preliminary experience with Cinacalcet use in persistent secondary Hyperparathyroidism after Kidney transplantation [3] [3]2007 83-546)I risultati ottenuti potrebbero giustificarsi con i dati in letteratura relativi alle variazioni di densità recettoriale per la vitamina D in corso di HPTs.(Rubello D et Al Secondary Hyperparathyroidism is associated with vitamin D receptor polymorphism and bone density after renal transplantation. Biomed Pharmacother 2005 59:402-407) [4] [4].
[1] Messa P, Sindici C, Cannella G et al. Persistent secondary hyperparathyroidism after renal transplantation. Kidney international 1998 Nov;54(5):1704-13 (full text)
[2] Leca N, Laftavi M, Gundroo A et al. Early and severe hyperparathyroidism associated with hypercalcemia after renal transplant treated with cinacalcet. American journal of transplantation : official journal of the American Society of Transplantation and the American Society of Transplant Surgeons 2006 Oct;6(10):2391-5
[3] El-Amm JM, Doshi MD, Singh A et al. Preliminary experience with cinacalcet use in persistent secondary hyperparathyroidism after kidney transplantation. Transplantation 2007 Mar 15;83(5):546-9
[4] Rubello D, Giannini S, D'Angelo A et al. Secondary hyperparathyroidism is associated with vitamin D receptor polymorphism and bone density after renal transplantation. Biomedicine & pharmacotherapy = Biomedecine & pharmacotherapie 2005 Aug;59(7):402-7
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