INTRODUZIONE. Pazienti con MM sviluppano danno renale acuto (AKI) correlato a deposizione di FLC nelle TEC. Filtri HCO possono rimuovere FLC favorendo la ripresa funzionale renale.
Scopo. del presente lavoro è stato correlare la rimozione di FLC mediante filtri HCO con NGAL (uNGAL), retinol binding protein (uRBP) o alpha1-microglobulina (u alpha1-M) urinari e con l’effetto pro-apoptotico del plasma di pazienti con MM in vitro su TEC.
MATERIALI E METODI. Selezione di 5 pazienti con MM (IgA tipo lambda o IgG tipo k) con AKI (criteri RIFLE) e necessità di dialisi (HCO Theralite Gambro, 18 sessioni di 6 ore, flusso ematico 250-300 ml/min, flusso dialisato 500 ml/min). Analisi di FLC plasmatiche e NGAL/proteine urinarie con nefelometria e immunoelettroforesi. In vitro, analisi del legame di FLC a TEC con FACS/immunofluorescenza, dell’apoptosi indotta dal plasma dei pazienti con mieloma (TUNEL, attività caspasi-3) e dell’espressione di NGAL a livello proteico e di RNA a diverse tempistiche.
RISULTATI E CONCLUSIONI. All’ingresso in studio dei 5 pazienti, la creatininemia media era 6.74±1.12 mg/%, FLC plasmatiche 10246.53±2249.38 mg/L, uNGAL 226.73±41.85 ng/ml, uRBP 62.82±12.64 mg/g creatinina, u alpha1-M 287.28±39.75 mg/g creatinina. Abbiamo riscontrato che 4/5 (80%) dei pazienti con MM riprendevano la funzione renale dopo trattamento con filtri HCO. Dopo 5 giorni di trattamento, abbiamo osservato la rimozione di oltre il 50-60% di FLC e la riduzione di uNGAL, uRBP ed u alpha1-M. In vitro, il plasma di pazienti con MM attivava apoptosi di TEC in modo dose-dipendente e correlata all’attivazione delle caspasi e all’aumentata espressione di NGAL a livello proteico e di RNA. Il trattamento con filtri HCO riduceva significativamente il legame di FLC a TEC, l’apoptosi indotta dal plasma di pazienti con MM e l’aumentata espressione di NGAL in TEC.
In conclusione, gli emodializzatori HCO sono in grado di rimuovere efficacemente FLC e ridurre l’apoptosi di TEC indotta dal plasma di pazienti con MM. Inoltre, uNGAL, uRBP, u alpha1-M e l’apoptosi di TEC in vitro possono essere dei nuovi biomarkers utili per valutare la rimozione di FLC mediante filtri HCO e la ripresa funzionale renale.