PREFAZIONE. La fibrosi renale è l’esito di molte malattie renali e gli inibitori dell’angiotensina II (ACEi) sono attualmente l’unica terapia che rallenta tale processo. Recentemente in un modello di fibrosi renale è stato dimostrato che cellule mesenchimali stromali (MSC) inducono un effetto riparativo. Hepatocyte Growth Factor (HGF)/Met e Macrophage Stimulating Protein (MSP)/ Ron sono Scatter Factors noti per gli effetti rigenerativi e antinfiammatori. Scopo dello studio è stato valutare se in un modello di ostruzione ureterale (UUO) lisinopril (ACEi) e MSC modulano il segnale degli Scatter Factors.
MATERIALI E METODI. Sono stati studiati 5 gruppi di ratti Sprague-Dawley. A: 5 ratti sham operati. B: 8 ratti con UUO ricevevano salina g 0, C: 8 ratti con UUO ricevevano MSC 3X1000000 g 0 nella vena della coda. D: 8 ratti con UUO ricevevano ACEi per os g 1 – 21. E: 8 ratti con UUO ricevevano MSC e ACEi. I ratti erano sacrificati al g 7 e 21. mRNA di HGF e MSP e le proteine HGF, Met, MSP, Ron erano analizzati nel tessuto renale al g 7. L’espressione di Ron e Met era valutata mediante immunoistochimica.
RISULTATI E CONCLUSIONI. mRNA di HGF ed MSP non differivano tra i gruppi di ratti. HGF e Met erano simili in A e B, aumentavano significativamente in C e D e ulteriormente in E (p<0.0001). MSP e Ron risultavano simili in A e B, ma aumentavano significativamente in C (p<0.005). L’espressione tubulare di Met aumentava significativamente in D e C, e in misura maggiore in E rispetto ad A e B (p<0.001). La positività tubulare per Ron risultava significativamente inferiore in B rispetto ad A, ma la terapia combinata induceva un aumento dell’espressione tubulare di Ron (p<0.001). I nostri risultati suggeriscono che in un modello di fibrosi renale sia ACEi che MSC mediano i loro effetti modulando gli Scatter Factors, la combinazione dei due trattamenti potenzia il segnale di HGF/Met e MSP/ Ron.