INTRODUZIONE. La disfunzione endoteliale in corso di sepsi è caratterizzata dall’attivazione di pathways proinfiammatorie a carico delle cellule endoteliali (EC). Le EC possono transdifferenziare verso un fenotipo mio-fibroblastico contribuendo al processo fibrotico negli organi parenchimali.
MATERIALI E METODI. Scopo del nostro studio è stato valutare la risposta delle EC in vitro dopo stimolazione con LPS. Inoltre, abbiato studiato il ruolo della Rapamicina nella modulazione del danno endoteliale.
RISULTATI E CONCLUSIONI. Mediante saggio di vitalità cellulare MTT si osservava un aumento della proliferazione delle EC stimolate con LPS 2µg/ml (0,720± 0,03 vs basale 24h 0,469±0,004; p=0,03). Al contrario, la presenza di Rapamicina 5nM riportava i valori di crescita cellulare alla condizione basale inibendo l’attivazione LPS-indotta (LPS2µg/ml+Rapamicina:0,511±0,008 vs LPS2µg/ml;p=0,05; LPS4µg/ml+Rapamicina:0,446±0.01 vs LPS 4µg/ml;p=0,02).
Mediante analisi in citofluorimetria (AnnV/PI), il nostro studio mostrava che solo una bassa percentuale di EC andava incontro ad apoptosi dopo stimolo con LPS 2µg/ml (8,8%±1,6 vs basale5,9 %±1,2) e LPS 4µg/ml (7,8%±1,6). In particolare, le EC stimolate con LPS 2µg/ml mostravano una riduzione dell’espressione dei marcatori endoteliali CD31 (70,2%±1,3 vs basale:95,1%±2,1) e VE-caderina (23%±1,8 vs basale:56,4%±1,45) con un aumento dell’espressione del marcatore fibroblastico N-caderina (66%±2,15 vs basale:9,6%±1,3). Questi dati indicavano una chiara transizione fenotipica delle EC, denominata EndMT. La stimolazione delle EC con LPS a maggiori concentrazioni (4µg/ml) provocava una maggiore decremento di CD31 (44%±1,08) e di VE caderina (19,5%±1,62), e un ulteriore incremento di N-caderina (78,45%±2,5). Di notevole interesse era il riscontro che la somministrazione di Rapamicina bloccava la EndMT riportando a livelli basali l’espressione di CD31 (LPS2µg/ml+Rapamicina:87,64%±1,7), VE-caderina (LPS2µg/ml+Rapamicina:63%±1,02) e N-caderina (LPS2µg/ml+Rapamicina:7,3 %±0,8).
Questi dati suggeriscono che LPS agisce direttamente sulle EC bloccando l’apoptosi, attivando la proliferazione cellulare e promuovendo l’EndMT. L’inibizione di questa pathway pro-fibrotica tramite Rapamicina potrebbe rappresentare una possibile strategia terapeutica per bloccare lo sviluppo di fibrosi in corso di sepsi.