L'associazione della chemioterapia con trattamenti extracorporei in grado di rimuovere le catene leggere (CL) circolanti migliora sensibilmente la percentuale di ripresa delle funzione renale nei pazienti con IRA dialisi-dipendente da mieloma.
Tre pazienti con IRA in dialisi da cast-nephropathy sono stati sottoposti a chemioterapia associata a trattamento con emodiafiltrazione con reinfusione endogena (HFR-Supra).
Il trattamento HFR (4h/seduta) con una nuova membrana caratterizzata da una maggiore permeabilità idraulica e una cartuccia polistirenica di 80 ml è stato protratto per 8 giorni consecutivi e quindi a giorni alterni.
Sia l'entità della risposta renale che la significatività della riduzione dei livelli di CL sono stati stabiliti in accordo con quanto riportato in Letteratura.
In tutti i casi una riduzione significativa delle CL sieriche è stata riportata nella prima settimana di trattamento.
E' stata confermata la già nota correlazione fra creatininemia e livelli di catene leggere circolanti
Al termine del ciclo di trattamento, non sono state osservate variazioni dei livelli di albumina rispetto a quanto osservato all'inizio.
Per tutte le pazienti trattate, è stata raggiunta una risposta completa sia pure in tempi diversi. La figura riporta l'outcome clinica al successivo follow-up.
La conclusione sulla base della nostra esperienza è che trattamenti extracorporei con resine adsorbenti in associazione con la chemioterapia, possono portare a una riduzione significativa e tempestiva delle CL circolanti senza necessità di supplementazione con albumina
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