Introduzione. Il Fibrinogeno (Fb) è il principale responsabile della viscosità del sangue intero. Nella Arteriopatia Obliterante Periferica (AOP), l’elevata concentrazione del Fb influisce sul flusso della microcircolazione periferica. La Reoferesi determinando una riduzione dell’Fb è in grado di diminuire la viscosità del sangue e di migliorare il flusso a livello dei piccoli vasi. Abbiamo voluto determinare l’efficacia della Reoferesi nel trattamento dell’AOP in 2 pz in trattamento emodialitico sostitutivo di cui 1 pz al V stadio dell’AOP secondo la classificazione di Leriche-Fontaine e l’altra al IV stadio.
Materiale e metodi. Fb, lipidi, PCR, sintomi – tramite il Walking Impairment Questionaire - e valutazione delle lesioni ischemiche – tramite foto digitali - furono eseguite prima e dopo un ciclo di Reoferesi (Rheofilter, Asahi) in tutte e 2 le pz.
Risultati. In ambedue le pz i livelli di Fb, lipidi, e PCR hanno subito una drastica riduzione rispetto ai valori rilevati prima dell’inizio del ciclo.
I dolori a livello delle lesioni scomparvero già dopo la III sessione. Nella I pz non è stato possibile evitare l’amputazione perché le ulcere erano ad uno stadio terminale mentre nella II pz in cui le lesioni erano in uno stadio intermedio l’amputazione è stata evitata.
Conclusioni. Questi risultati suggeriscono che la Reoferesi è efficacie nel trattamento dell’AOP e nella prevenzione delle amputazioni delle estremità di pz uremici in emodialisi, le cui ulcere, ad uno stadio non terminale della malattia, resistenti a qualsiasi trattamento tradizionale, sono connesse ad un elevato rischio di infezioni ed amputazioni. La diagnosi precoce, ad uno stadio non avanzato delle ulcere, è necessaria per consentire di iniziare il trattamento in tempo e prevenire quindi, l’amputazione a vari livelli degli arti di questa categoria di pz.