Introduzione. La terapia di mantenimento della nefrite lupica (NL) condiziona l’incidenza di riacutizzazioni, eventi avversi e qualità di vita (QV): risparmiare la dose dello steroide (ST) appare ancora di difficile attuazione.
Materiali e Metodi. 35 pazienti (pz) con NL diagnosticata tra 2004 e 2010 (età media 39.4 anni; F:32); 31 pz biopsiati di cui: 26 glomerulonefrite (GN) lupica (18: GN proliferattiva), 3 microangiopatia trombotica e 2 nefriti interstiziali; follow-up (FU) medio 5.7 anni. In 24 pz il tempo medio tra diagnosi (Dx) di Lupus (LES) e NL: 5.5 anni. Valutazione dose (D) ST/pz dalla Dx di LES, funzione renale, attività malattia (SLEDAI) ed eventi avversi alla Dx di NL, al 1° anno e a fine FU; QV a fine FU (in 33 pz): questionario sf-36 e analisi per indice di salute fisica (ISF) e mentale (ISM) e confronto con la media italiana (ISF-M=50).
Risultati. Sopravvivenza a 7 anni pz e rene: 94.3%. D ST/pz: 12.9 mg/die, 0.21 mg/kg/die. Pz con Dx LES e NL contemporanea D media totale 20977 mg, pz con Dx NL successiva a LES 41074 mg (p 0.046). ST mai sospeso:10 pz; tempo medio libero da ST 1.3 anni; a fine FU 20% pz liberi da ST. QV: ISF<50: 62.9%; ISM<=50 62.9%. Mediana D ST/kg/die: 0.23 ISM<=50 vs 0.15 ISM >50 (p 0.04). Funzionalità renale, attività malattia, eventi avversi: vedi tabelle 1,2. D media ST/pz/die: 0.25 mg/kg per ospedalizzazioni entro 1° anno vs 0.16 no ospedalizzazioni (p 0.028); per ospedalizzazioni >1° anno 0.27 vs 0.18 (p 0.03).
Conclusioni. D cumulativa di ST più elevata nei pz con Dx LES antecedente a Dx NL e correlazione significativa con ospedalizzazioni precoci e tardive e QV (ISM); a fine FU soddisfacente risposta renale e attività di malattia ma solo 20% pz liberi da ST. L’utilizzo in tutti i pz dell’idrossiclorochina nella fase di remissione può rappresentare la soluzione ST sparing?