Il gene KL codifica per una proteina trans-membrana espressa principalmente nel rene e secreta nel sangue come fattore umorale con funzione citoprotettiva e anti-senescenza. Studi recenti dimostrano una riduzione di KL nel danno renale acuto ma i fattori regolatori sono tuttora poco conosciuti. Scopo dello studio è stato valutare la modulazione di KL in un modello animale e in pazienti trapiantati con ritardata ripresa funzionale (DGF).
Dieci maiali sono stati sottoposti a 30’ d’ischemia calda e 24h di riperfusione (I/R). A 5 animali è stato somministrato il C1-inibitore (C1-inh). Biopsie renali sono state eseguite prima dell’ischemia (T0) e a 24h dalla riperfusione (T24). KL è stato valutato mediante immunoistochimica e saggio ELISA. In vitro, cellule tubulari HK-2 sono state stimolate con C5a (10-7M) per studi di qPCR e western blot.
L’I/R riduceva significativamente l’espressione di KL dopo 24h rispetto al T0 (T24:19,2±2,1% vs T0:73,1±5,1%,p<0,05); al contrario, l’inibizione del Complemento preservava la produzione di KL nei tubuli renali (T24 C1-Inh:62,7±3,2% vs T24,p<0,05). In accordo, il C5a induceva una diminuzione dell’espressione genica di KL In vitro (RQ18h:0,66±0,03; RQ24h:0,72±0,03 vs basale,p<0,01) e della sua sintesi proteica in cellule tubulari renali (0,43±0,02 F.C. vs basale, p<0,05). Inoltre, cellule progenitrici adulte renali non esprimevano KL a differenza delle cellule primarie in vitro. In accordo con il modello animale, i pazienti con DGF presentavano una significativa riduzione di KL rispetto ai controlli (DGF:27,4±1,1% vs pre-Tx: 60,3±2,5%,p<0,05) con conseguente decremento dei livelli sierici rispetto ai pazienti con EGF a 2 anni dal trapianto (DGF: 412,0±47,43 vs EGF:890,2±175,2 pg/ml, p=0,03).
I nostri dati dimostrano che il Complemento gioca un ruolo chiave nella soppressione di KL nel danno da I/R. Considerata la funzione nefro-protettiva di KL, una sua riduzione potrebbe favorire i processi di senescenza nel rene trapiantato nei pazienti con DGF.