Esistono in Italia studi di popolazione relativi ad analisi statistiche orientate per fattori di rischio cardiovascolare e renale. Le recenti definizioni di malattia renale cronica (MRC) col eGFR aprono nuovi orizzonti sulla diagnosi precoce di danno renale evoultivo.
In una popolazione di 60.000 abitanti ASP 3 Ct distretto di Adrano, sono stati esaminati soggetti ipertesi e diabetici afferenti all'ospedale Cannizzaro di Catania.
Da 7 MMG IN RETE che assistevano 11796 pazienti pari al 20% della popolazione, di cui maschi 5402 (46,1%) e femmine (53,9%), è stato rilevato:
Soggetti ipertesi 3067 (26%), diabetici 1156 (9.8%). Età degli ipertesi da 15 a 44 anni: 2.06%; da 45 a 64: 41,46%; > 65: 31.71%. i. Nei diabetici da15 a44 anni: 6.88%; da 45 a 64: 33.75 % :> 65 aa 58.75 %. Veniva controllata la creatinina e il GFR valutato con MDRD E COCKCROFT.
Indici di rischio erano : obesità , glicemia , HB1Ac .
Si sono rilevati : ipertesi 3067 ( 26% ) ; diabetici 1156 ( 9.8 %) .
PAZIENTI CON DANNO RENALE ( dallo Stadio II K/DOQI) : 1593 ( 13.5% ) .
Di cui : SOLO CON DANNO RENALE : 110 (6.89 %)
IPERTESI CON DANNO RENALE : 745 ( 46.79%).
DIABETICI CON DANNO RENALE : 212 (13.3% ) .
IPERTESI E DIABETICI CON DANNO RENALE : 526 ( 33 %)
Emerge che la maggiore prevalenza del danno renale e la sua progressione (13.5%) si ha nella sottopopolazione dei pazienti con diabete e ipertensione e negli ipertesi con diabete. Tali due sottoinsiemi raggiungono il 96.11 %! del 13.5% "a rischio".
Due patologie che fanno parte del setting della MG e del Nefrologo che effettui prevenzione della MRC.