Le malattie mieloproliferative presentano un coinvolgimento renale sia per infiltrazione cellulare diretta (linfomi), sia per deposizione di paraproteine nei tessuti renali. Il mieloma multiplo (MM) è caratterizzato dalla proliferazione neoplastica di un clone plasmacellulare producente Ig monoclonali.
Nel Veneto, dal 2007 al 2012, sono stati avviati alla dialisi 3569 pazienti di cui 1.9% MM. Nello stesso periodo i nuovi ingressi in dialisi nel nostro centro sono stati 282; i casi di insufficienza renale (IR) da MM sono stati 59, di questi 21 hanno iniziato dialisi (7.4% del totale dei dializzati).
Dall’analisi della nostra casistica emergono questi dati: prevalenza del sesso maschile (14 M verso 7 F); età media alla diagnosi di 65.6 anni (43-84); MGUS: 1 solo caso prima della diagnosi di MM; quadro clinico d’esordio: IR acuta (47.6%), IR cronica (42.8%) e IR cronica riacutizzata (9.5%); isto-morfologia: tipo IgG L (5), IgG K (3), micromolecolare K (4), micromolecolare L (3), IgA K (3), IgD L (1), non nota (2).
L'intervallo medio tra la diagnosi di mieloma e l'inizio della dialisi è stato di 46 mesi, mentre quello tra l'inizio della dialisi e la morte di 16 mesi. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a terapia specifica per MM e la complicanza più frequente è stata il diabete steroideo (8 pazienti, 38%). Dei 21 dializzati 7 sono viventi (33.3%), 14 deceduti (66.7%) di cui 5 nei primi 3 mesi di dialisi. Le cause di morte sono state: sepsi (3), cachessia (3), eventi cardiovascolari (1), complicanze respiratorie (1), non note (6).
I nostri dati rapportati ad uno studio multicentrico europeo evidenziano: aumentata incidenza di IR da MM in terapia sostitutiva dialitica (7.4 verso 1.54%); sovrapponibile mortalità nei primi tre mesi di dialisi ma buona sopravvivenza nel lungo termine; nessun decesso per neoplasia.