mTOR inibitori (mTORi) sono associati a tossicità polmonare (mTORi P) a carattere interstiziale (NSIP) o addensante/nodulare (OP). L'esperienza su incidenza, caratteristiche, fattori di rischio ed evoluzione nei pazienti trapiantati è limitata.
Analisi retrospettiva di mTORi P nei 434/1052 pazienti trapiantati di rene dal 01/01/1997 al 31/12/2011 presso nostro centro trattati con mTORi (terapia continuativa o intermittente).
Evidenza di mTORi P in 17/434 (7 con mTORi ab-initio) -incidenza 3,9%-. Ratio M/F 8/1, età mediana 58 anni (35-70); 5/17 con almeno un fattore predisponente (fumo/pneumopatia pre-trapianto, riattivazione CMV).
Tempo mediano di sviluppo mTORi P dopo avvio farmaco: 716 giorni (66-3176). Livello mTORi a 6, 3 e 1 mese pre-mTORi P vs alla diagnosi erano sovrapponibili; solo in 2/17 il livello era sovranormale. Triade sintomatologica classica (febbre+tosse+dispnea) in 6/17.
Diagnosi: TC in 16/17 pazienti (10 OP, 6 NSIP), 1 caso radiologicamente negativo; tutti presentavano deficit funzionale (riduzione DLCO). Alveolite linfocitaria al BAL in 5/17.
Trattamento: in tutti, con differente tempistica dall'esordio, sospensione mTORi; in 3/17 associato steroide. Guarigione in tutti i pazienti (9/17 ≤3mesi, 7/17 ≤6mesi, 1/17 ≤12mesi). Nessun decesso. Funzione renale invariata dopo sospensione mTORi a un anno.
mTORi P è evento non raro come inizialmente riportato in letteratura. Se diagnosi precoce mediante approccio congiunto (radiologico, funzionale, BAL) l'esito può essere favorevole.
La nostra esperienza, con l'esito in tutti favorevole, ci ha insegnato: a) ricercare mTORi P anche con lievi sintomi e se mTORi in range terapeutico b) sospendere mTORi alla diagnosi c) uso terapeutico steroide nei casi più gravi.