Una corretta stima del filtrato glomerulare (eGFR) nei donatori anziani è fondamentale per l’allocazione degli organi: tuttavia, nessuna delle formule abitualmente utilizzate per stimare l’eGFR (Cockcroft-Gault (CG), MDRD e CKD-EPI) è stata validata in pazienti con più di 70 anni. Il Berlin Initiative Study ha sviluppato e validato la prima formula (BIS1) in grado di stimare l’eGFR nei pazienti anziani.
Abbiamo confrontato l’eGFR stimato con formula BIS1 (BIS1-eGFR) con quello stimato con altre formule (CG corretto per superficie corporea (CG/BSA), CKD-EPI e MDRD) in 82 candidati donatori di rene deceduti con più di 70 anni (76.1±4.3 anni, 42 maschi = 51,2%).
Il BIS1-eGFR medio (70.4±19.3 mL/min/1.73m2) era simile al CG/BSA-eGFR (73.4±23.8 mL/min/1.73m2, p=0.385), ma significativamente più basso del CKD-EPI (78.8±17.3 mL/min/1.73m2, p=0.003) e del MDRD-eGFR (87.5±32.9 mL/min/1.73m2, p<0.001). Una diversa classe di insufficienza renale dovuta a un diverso eGFR –se confrontato con il BIS1-eGFR- era presente in 17/82 pazienti (20.7%) usando il CG/BSA-eGFR, in 29/82 pazienti (35.4%) con il MDRD-eGFRe in 23/82 pazienti (28.0%) con il CKD-EPI-eGFR. In particolare tra i donatori con un BIS1-eGFR ≤ 60 ml/min/1.73m2(n=20), 2 (10%) avevano un CG/BSA-eGFR> 60 ml/min/1.73m2, 7 (35%) un MDRD-eGFR> 60 ml/min/1.73m2e 8 (40%) un CKD-EPI-eGFR> 60 ml/min/1.73m2.
Nel complesso questi dati confermano i risultati originali del Berlin Initiative Study e sembrano suggerire che la formula BIS1, al momento poco utilizzata nel trapianto, potrebbe essere utilizzata per stimare con più precisione l’eGFR nei pazienti con più di 70 anni.