L’adiponectina, sintetizzata e secreta prevalentemente dagli adipociti, circola sotto forma di differenti isoforme alcune responsabili degli effetti anti o pro-infiammatori che l’adipochina esercita nei vari tessuti. Alcuni studi dimostrano che l‘rh-adiponectina ottenuta da mammiferi, che verosimilmente rispecchia la struttura e la funzione di quella endogena umana, in vitro induce la produzione di chemochine e citochine pro-infiammatorie. Al contrario, l’uso in vitro di rh-adiponectina ottenuta da batteri, ovvero la forma full-lenght e quella globulare, determina effetti antiinfiammatori. Pertanto è verosimile che l’effetto biologico dell’adiponectina sia isoforma-specifico oltre che tessuto-specifico. Recentemente abbiamo dimostrato che le cellule tubulari renali esprimono e secernano adiponectina i cui livelli aumentano sotto stimolo infiammatorio con LPS. Poiché gli studi sul ruolo dell’adiponectina nel danno renale sono contrastanti, in questo lavoro abbiamo indagato il ruolo dell’adiponectina prodotta dalle cellule renali nel danno LPS-indotto.
Cellule tubulari renali umane, HK-2; MTT assay, DNA-ladder, western blot, qPCR, silenziamento genico (siRNAi), trasfezioni transienti.
Nelle cellule HK-2 il trattamento con LPS riduce la vitalità cellulare senza innescare eventi apoptotici, aumenta l’espressione genica di IL-6, MCP-1 e TNFα , upregola pJNK , IKK e pIKβ con traslocazione nucleare di NFkB e aumento dell’attività trascrizionale del TNFα-promoter. Tali effetti sono reversati in cellule knocked-down per il gene dell’adiponectina. Infine abbiamo identificato la principale isoforma dell’adiponectina prodotta dalle cellule HK-2 sia basalmente che dopo stimolo con LPS.
I nostri dati dimostrano che l’isoforma di adiponectina secreta dalle cellule tubulari renali è direttamente coinvolta nei meccanismi molecolari che mediano il danno infiammatorio LPS-indotto.