L'arteriopatia uremica calcifica è una rara condizione morbosa che si verifica prevalentemente nei pazienti affetti da IRC in stadio avanzato. Il quadro clinico è caratterizzato da lesioni dolorose della cute che diventano necrotiche con successiva trasformazione ulcerativa. La mortalità per sepsi è assai elevata (60-80%).
Un paziente di sesso maschile di 84 anni in RDT da 11 anni per PKD comorbido per fibrillazione atriale in terapia con dicumarolici ha presentato lesioni cutanee ulcerative in corrispondenza dei glutei e degli arti inferiori prima nodulari e successivamente trasformatesi in lesioni ulcerative. Come confermato dalla biopsia cutanea abbiamo diagnosticato una calcifilassi.
In aggiunta alla terapia medica con calciomimetico (Mimpara 90 mg), chelante (sevalemer) riducendo il prodotto calcio fosforo al di sotto del valore di 35 antibiotico profilassi con teiclopanina, è stata applicato un foglio di matrice porosa bioassorbibile di acido di trimetilene carbonato (Gore Bio A) che funge da impalcatura per la rigenerazione e la vascolarizzazione cutanea. Dopo l'impianto, effettuato con blanda anestesia locale, il materiale subisce la degradazione mediante idrolisi e la struttura porosa permette la neoangiogenesi
L'applicazione del Gore Bio A ha permesso dopo 4 settimane la guarigione delle ulcere evitando fenomeni infettivi e una riepiteliazzazione completa senza la necessità di ulteriori terapie topiche e\o interventi
Questo caso clinico dimostra che il Gore Bio A può essere utile per guarire completamente una ampia lesione ulcerativo-necrotica