In base alla loro permeabilità le membrane di dialisi convenzionali si possono suddividere in LF e HF. A queste si affianca oggi una nuova classe di membrane estremamente permeabili, ancora poco studiate. L’utilizzo di destrani a diverso peso molecolare (PM), rappresenta un metodo semplice per la determinazione dei loro coefficienti di sieving (SC).
In questo lavoro si presentano i risultati ottenuti su sei diverse membrane disponibili in commercio.
Le soluzioni di Destrani (PM: 17.9, 35.6 e 73.4 kDa) sono state preparate in acqua distillata ad un concentrazione di 1 g/l per ogni destrano; le stesse sono state poi fatte ricircolare ad un flusso di 300 ml/min e 50 ml/min di come flusso di ultrafiltrazione
I campioni per la determinazione della concentrazione di destrano sono stati prelevati all’ingresso, all’uscita del filtro e all’uscita dell’ultrafiltrato a 15 e 60 minuti. Il Coefficiente di sieving è stato poi calcolato mediate l’equazione
SC=(2CUF)/(CIN+COUT)
Sono stati valutati sei differenti dializzatori; i valori ottenuti, per i destrani a PM 17.9, 35.6 e 73.4 sono rispettivamente: Synclear 05: (0,92 ± 0.06), (0,68 ± 0.06), (0,40 ± 0.06); Synclear 02: (0,76 ± 0.08), (0,55 ± 0.09), (0,23 ± 0.06); Polyphenylene SHF: (0,72 ± 0.06), (0,43 ± 0.05), (0,21 ± 0.03); Polyphenylene HF: (0,49 ± 0.04), (0,20 ± 0.02), (0,136 ± 0.01); BK-F: (0,58 ± 0.06), (0,31 ± 0.05), (0,14 ± 0.05); Theralite: (0,72 ± 0.11), (0,42 ± 0.09), (0,24 ± 0.07). In figura sono riportate le rispettive curve di sieving.
La nuova membrane Synclear 0.5 mostra un interessantissimo comportamento come andamento del SC, ipotizzando performances superiori nella depurazione delle tossine a alto PM. Le possibili nuove applicazioni di tale membrana sono però imprescindibili dal suo accoppiamento a sistemi adsorbitivi in grado di trattenere le tossine e reinfondere al paziente sostante utili.