In Italia esistono pochi dati epidemiologici sulla gestione clinica dei pazienti in DP e sui relativi outcome clinici.
Studio epidemiologico, multicentrico con una fase retrospettiva (12 mesi) ed una prospettica (6 mesi), su soggetti in DP.
Obiettivo primario: valutare anemia, ipertensione e metabolismo minerale rispetto a quanto riportato nelle linee guida K-DOQI e K-DIGO.
Obiettivi secondari: comorbidità, ospedalizzazioni, strategie terapeutiche, mortalità e qualità di vita (QoL).
Sono stati arruolati 377 pazienti (al basale, CAPD:50.4%/APD:49.6%; uomini:59%; età media:65aa; età dialitica: 39.7 mesi).
Le comorbidità più frequenti sono ipertensione (88%), patologie cardiovascolari (CVD=56%), patologie vascolari (25%), dislipidemia (25%) e diabete tipo II (20%). La principale causa di ospedalizzazione era la peritonite (27%; nessuna morte correlata), seguita dalle CVD (20%).
A 6 mesi, l’anemia non corretta o non adeguatamente corretta da ESA (Hb≤11g/dl), si rilevava nel 30% dei pazienti (73% riceveva ESA). Una pressione sistolica>130mmHg e una diastolica >80mmHg si registravano rispettivamente nel 50% e nel 30% dei soggetti. L’ipertrofia ventricolare sinistra si osservava in circa il 60% degli ecocardiogrammi eseguiti.
Livelli di 25(OH)D<10ng/ml si presentavano nel 30% degli esami eseguiti.
Circa il 30% dei soggetti presentava iperparatiroidismo secondario (IPTS).
I farmaci utilizzati per il controllo dell’IPTS sono stati calcitriolo(36.3%), paracalcitolo(29.2%), colecalciferolo(23.6%) e cinacalcet(21.5%).
Considerando un sottogruppo di pazienti con livelli basali simili di iPTH in terapia per un anno si osservava una riduzione significativa del iPTH con paracalcitolo(1.05 mcg/die) ma non con cinacalcet(39.4 mg/die) (p<0.001 vs p=0.626).
Nessun effetto registrato sui livelli di Ca e P.
Alla fine dello studio, non si registrava una variazione significativa della QoL.
Ipertensione e CVD risultano le comorbidità più frequenti della DP. La peritonite è la principale causa di ospedalizzazione. Anemia e IPTS sono frequenti e devono essere trattati e monitorati attentamente. Ci sono differenze significative di efficacia tra i diversi trattamenti dell’IPTS.