I pazienti con insufficenza renale cronica hanno segni di danno del DNA;la frequenza dei micronuclei rappresenta un indicatore di danno cromosomico altamente sensibile.Recentemente e' stato dimostrato un vantaggio della emodiafiltrazione ad alti flussi sulla sopravvivenza dei pazienti in dialisi con un flusso di reinfusione > a21 lt
Sono stati arruolati due gruppi di pazienti : in bicarbonato dialisi con membrane a basso flusso e emodiafiltrazionead elevati volumi convettivi(20-23 lt) e paragonati a gruppo di controllo: e' stato eseguito test micronuclei.
E' stata eseguita analisi di regressione multipla univariata e mulitivariata
Il numero complessivo di micronuclei nel gruppo di soggetti sani di controllo è stato: 7,8 +-5,2%, nei pazienti sottoposti a bicarbonato dialisi è stato :30,8 +-15,8, nei pazienti in HDF-on-line è stato 21+-14
E' sta eseguita analisi univariata e multivariata sui pazienti in studio e gruppo di controllo: t:1,85 p:0,071
L'alta frequenza di micronuclei nei pazienti in dialisi puo' mediare l'alta incidenza di malttia cardiovascolare e di cancro di questa popolazione .L'emodiafiltrazione ad alti flussi migliora complessivamente il derangement metabolico proprio dell'uremia:cio' si puo' riflettere in un minor danno genetico