PTX3 è stata recentemente associata al danno cardiovascolare attraverso l’attivazione del sistema del C. Scopo della ricerca è stato valutare il suo coinvolgimento nel danno renale da I/R.
Abbiamo valutato il profilo di espressione genica (Affymetrix) di linfomonociti periferici isolati da pazienti (pz) con ritardata (DGF,n=10) e con normale (EGF,n=10) ripresa funzionale, al T0 e T24h dal trapianto. I geni discriminanti sono stati identificati tramite test non appaiato, con correzione di Storey e diagramma di Venn. I network funzionali sono stati definiti con il software IPA. La validazione dei dati dei microarray e` stata effettuata mediante microscopia confocale su un modello suino di danno renale da I/R (30 min di I).
Dall’analisi microarray (False Discovery Rate<5%,fold change>1,5) è emerso che nei pz con EGF rispetto ai pz DGF c’è una significativa downregolazione del gene PTX3 e del C3. Al contrario, nella DGF il recettore CR1 del C è up-regolato. In accordo con i dati nei pazienti, nel modello suino di I/R i depositi di PTX3 sono evidenti già dopo 15min di R, a livello dei capillari peritubulari (T0:0.1±0.05,T15:7.7±1.1;p=0.005) e glomerulari (T0:0.5±0.2,T15:8.2±2.5;p=0.01). Lo studio di co-localizzazione ha evidenziato una significativa produzione di PTX3 da parte delle cellule infiltranti: macrofagi (CD163+/PTX3+:T0:0.01±0.02, T15:6.2±2.1;p=0.01), dendritiche (SWC3a+/PTX3+:T0:0.5±0.3,T15:3.7±0.5p=0.04) e miofibroblasti (FSP1+/PTX3+:T0:0.3±0.2,T15:4.1±1.3;p=0.03). La co-localizzazione di PTX3 con il C5b9, C1q e MBL dimostra il ruolo rilevante di PTX3 nell’attivazione locale del C.
I linfomonociti contribuiscono in maniera rilevante alla sintesi di PTX3 a livello tissutale in corso di DGF e nel danno da I/R, con conseguente amplificazione del sistema del C nel rene trapiantato.