Razionale La capacità degli anticorpi anti HLA donor specific (DSA) di legare il C1q sembrerebbe associarsi allo sviluppo di rigetti anticorpo mediati e a peggior sopravvivenza dell’organo trapiantato a lungo termine.
Casistica e Metodi Studio retrospettivo su 35 pazienti trapiantati di rene che hanno sviluppato glomerulopatia da trapianto (TG) e de novo DSA (dnDSA). La capacità dei dnDSA di legare il C1q è stata ricercata su sieri stoccati al momento della biopsia renale ed è stata studiata l’associazione tra C1q-dnDSA, positività per C4d nei capillari peritubulari (ptc) e perdita della funzione dell’organo trapiantato.
Risultati Dei 35 pazienti con dnDSA and TG, 15 (42,8%) erano dnDSA C1q-positivi e 20 (57,2%) dnDSA C1q-negativi. 10/15 pazienti con dnDSA C1q-positivi (66,6%) e 5/20 con dnDSA C1q-negativi (25%) avevano depositi di C4d nella biopsia renale (P= 0,01), quindi il 42,8% dei pazienti con TG, avevano dnDSA C1q-negativi e assenza di depositi di C4d. L’ MFI dei dnDSA IgG di classe II del gruppo dnDSA C1q-positivo era significativamente più elevato rispetto al gruppo dnDSA C1q-negativo (P=0,03). I pazienti con depositi di C4d alla biopsia renale avevano dnDSA IgG di Classe I e Classe II con MFI significativamente più elevato rispetto ai pazienti con C4d negatività (P= 0,017). Abbiamo riscontrato una maggiore tendenza alla perdita della funzione dell’organo trapiantato nel gruppo dnDSA C1q-positivo (60%) rispetto al gruppo dnDSA C1q-negativo (40%) seppure in assenza di significatività statistica (P=0,31); questo risultato sarebbe in parte da ascrivere alla numerosità limitata del campione.
Conclusioni Lo studio, seppure retrospettivo ed a numerosità limitata, potrebbe fornire un’ulteriore caratterizzazione della TG associata a dnDSA. La maggioranza dei dnDSA associati a TG era C1q negativa e la presenza di dnDSA C1q positivi non era correlata significativamente a peggior esito del trapianto renale.