Negli ultimi anni si è affermato il concetto dell’”early vascular aging” (EVA) (senescenza vascolare precoce), di cui la rigidità aortica e l’aterosclerosi subclinica risultano essere tra i più importanti marcatori.Scopo del nostro studio è stato quello di valutare il fenomeno dell’EVA, mediante misurazione della pulse wave velocity aortica (aPWV), quale indice di stiffness arteriosa,e dello spessore mio-intimale carotideo (IMT), quale markers di aterosclerosi subclinica , in pazienti normotesi con LES e di confrontare tali soggetti con un gruppo di giovani pazienti ipertesi.
Sono stati arruolati 50 soggetti affetti da LES (45 donne e 5 uomini) con età media di 39 ± 11 anni .Tutti sono stati sottoposti a misurazione con metodo oscillometrico della PWV (mediante Arteriograph) e della pressione arteriosa (PA) delle 24 ore. Tali pazienti sono stati confrontati con un gruppo di ipertesi essenziali, appaiati per età (39 ± 12 anni) e sesso (45 donne e 5 uomini) e che non differivano per numero di soggetti fumatori, valori di colesterolemia totale, HDL, LDL , uricemia, glicemia, body mass index.
I pazienti con LES hanno presentato valori medi di aPWV (8.8 ± 2 m/sec )e di IMT (0.80 mm) sovrapponibili a quelli degli ipertesi (9.2 ± 2 m/sec; p = 0.31), nonostante le notevoli differenze di PA sia clinica che delle 24 h (tutte le p < 0.005). Anche la percentuale di pazienti che hanno mostrato valori di aPWV > 10 m/sec (cut-off che identifica i soggetti a più elevato rischio CV) non è stata significativamente diversa tra i due gruppi (26% tra i pazienti con LES e 34% tra i soggetti ipertesi; p = 0.51)
I nostri risultati sembrano suggerire che il LES abbia lo stesso impatto deleterio dell’ipertensione arteriosa sull’invecchiamento vascolare precoce.