La prevalenza di ipertensione e obesità nei bambini è in aumento. L’adiposità rappresenta la forza trainante delle malattie cardiovascolari.
Obiettivi: disegnare il profilo epidemiologico di sovrappeso/obesità (S/O); definire con Pressione Arteriosa (IA), BMI (Body Mass Index) e circonferenza vita (CV) il rischio cardiovascolare; individuare alterazioni urinarie (microematuria e proteinuria/ microalbuminuria) e correlarli con S/O e IA; definire il grado di sedentarietà con l’alimentazione.
Materiali e metodi: 935 bambini di Martina Franca, età media 9.48 (SD=1.02) età mediana 9.52 (MIN 6.51- MAX 12.05). Misurati: IA, BMI, CV, urine a fresco e questionario ( sport, sedentarietà, alimenti quattro pasti/die ). Dati valutati in base ad età e genere, con specifici cut-off di crescita.
Risultati. Con regressione logistica multivariata, sesso M indipendentemente associato a S/O: M, OR:1.517, CI: 1.163 – 1.979, p <0.01. Definito stato pre-ipertensivo: valori pressori compresi tra il 90° e il 95° percentile; ipertensione franca: valori pressori ≥ 95° percentile. In regressione logistica corretta per età e sesso, S/O un OR pari a 5.04 di presentare IA. M (OR:1.79, CI:0.543-2.145, p:0.46), età (per ogni anno OR:0.885, CI:0.638-1.227, p:0.46), S/O (OR:5.041, CI:2.325-10.931, p<0.001). S/O ha un OR pari a 3.47 di presentare pre-ipertensione arteriosa. M (OR:1.038, CI:0.593-1.816, p:0.90), età (per ogni anno OR:1.391, CI:1.053-1.850, p:0.02), S/O (OR:3.469, CI:1.943-6.194, p<0.001). La proteinuria/microalbuminuria significativamente associata ad IA ed età. M (OR:0.708, CI:0.389-1.290, p:0.26), età (per ogni anno OR:1.884, CI:1.378 – 2.576, p<0.001), IA (OR:4.946, CI:1.838 – 13.314, p:<0.0). La microematuria è associata debolmente a IA e in maniera marcata all’età. IA correlava, in regressione logistica, con obesità addominale (OA) e non con S/O. OA (OR:3.720, CI: 1.237-11.188, p<0.02). Nessuna correlazione tra S/O e merenda, spuntini o colazione, con attività sedentaria e sport (tranne a orari estremi).
Conclusioni. maggiore attenzione dell’MMG nel correggere gli stili di vita, può migliorare il rischio cardiovascolare già nell’infanzia.