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SESSIONE POSTER I

QUANDO L'ACQUA INVADE IL TORACE: STORIA DI UN LEAKAGE PERITONEO-PLEURICO SINISTRO

poster

Razionale

L'idrotorace acuto secondario è una complicanza rara (0.6-3.2 %), ma ben conosciuta, della Dialisi Peritoneale (DP) dovuto a passaggio del liquido dialitico attraverso una comunicazione anatomica, congenita o acquisita, peritoneo-pleurica (PP).

È stato descritto per la prima volta da Edward e Unger nel 1967 (Edwards SR, Unger AM -1967) [1].

È più frequente nel sesso femminile e nell'emitorace destro (87.3%) e nei pazienti con APKD. L'idrotorace sinistro è ancor più raro (12.7%) del destro.

Si presenta frequentemente con dispnea e respiro corto, ma nel 25% dei casi può essere asintomatico (Nomoto Y-1989) [2].

La diagnosi, oltre al riscontro all'esame obiettivo di versamento pleurico di grado variabile, viene fatta mediante test al glucosio o al blu di metilene, con Rx Torace-peritoneografia e TAC-peritoneografia (Kang TW-2009) [3], o con scintigrafia dopo introduzione di macroaggregati di albumina radiomarcata con Tc99m in addome o con RMN con Gadolinio in soluzione dialitica peritoneale (Fenollosa MA-2006) [4] (full text)

Si presenta il caso di una anziana paziente in CAPD che ha sviluppato un idrotorace sinistro.

Casistica e Metodi

Paziente di 81 anni con ipertensione arteriosa e emiplegia sinistra per pregresso ictus cerebri.

Nel 2011 ha iniziato CAPD per IRC di stadio 5 con proteinuria nefrosica, non ulteriormente indagata. Vista l'età, l'asintomaticità e la buona diuresi residua la paziente ha iniziato la CAPD con 2 soli scambi al dì.

Nell'agosto 2013 è comparsa dispnea acuta e ipofonesi basale sinistra e pertanto è stata sottoposta a Rx Torace che ha dimostrato versamento pleurico occupante i 2/3 inferiori del polmone sinistro e addensamento parenchimale al lobo inferiore. Vi era inoltre leucocitosi neutrofila all'emocromo.

Dopo 7 giorni di antibioticoterapia e sospensione della CAPD il quadro radiologico e clinico si è normalizzato e la paziente ha riprenso la CAPD con un solo scambio diurno. Dopo circa un mese, per ricomparsa del versamento pleurico sinistro, in assenza di sintomatologia di rilievo, è stato posto sospetto diagnostico di idrotorace da comunicazione PP.

Poichè la paziente ha rifiutato il ricovero e la toracentesi, non è stato effettuato il dosaggio del glucosio nel liquido pleurico. È stato eseguito prima Rx Torace (figura 1) dopo carico in addome di 2 L di soluzione dialitica con mezzo di contrasto (Ultravist 100 ml) con progressiva opacizzazione della base polmonare di sinistra e della grande scissura che  ha testimoniato presenza di ernia diaframmatica sinistra e successivamente TAC Torace-Peritoneografia (figure 2-3-4) che ha meglio documentato la presenza di piccola ernia diaframmatica postero-laterale sinistra. (Tae Wook Kang- 2009) [3]

Risultati

Vista la diagnosi di idrotorace da leakage peritoneo-pleurico sinistro, la DP è stata immediatamente sospesa.

Su richiesta della paziente, vista la diuresi conservata, è stato procrastinato il passaggio all'emodialisi.

La paziente è pertento tornata in terapia conservativa con dieta ipoproteica e stretto monitoraggio dei parametri ematochimici. Il 5 marzo 2013, dopo il posizionamento di CVC-Tesio, ha iniziato trattamento emodialitico isopeso bisettimanale.

Per l'età della paziente (83 anni) e le comorbidità, un approccio chirurgico mediante VATS (Video Assisted Thoracic Surgery) (Saito M-2012) [5] (full text), associato a laparoscopia per correggere  l'ernia diaframmatica in sede postero-laterale, è attualmento valutato ad alto rischio.(Lew SQ-2008) [5] (full text)

Conclusioni

Una comunicazione PP va sempre sospettata nei pazienti con versamento pleurico in DP, soprattutto se questo recidiva alla ripresa del trattamento dopo una sospensione o quando si associa a improvviso deficit di ultrafiltrazione.

Nei pazienti mantenuti ad addome vuoto per parte della giornata e con buona diuresi residua tale comunicazione PP può tardare ad evidenziarsi.

Tecniche chirurgiche e pleurodesi chimica mediante VATS aiutano a mantenere pazienti con comunicazioni PP in DP (Agarwall R-2011) [6] (full text), ma sono difficilmente applicabili negli ultraottantenni per l'alto rischio anestesiologico e chirurgico.

release  1
pubblicata il  12 marzo 2014 
da Bonesso C*, Svaluto Ferro R**, Ricotta MT*, Bettega D*, Franzin G*, Gatto S*
(*U.O.C. Nefrologia e Dialisi San Donà di Piave - ULSS 10 "Veneto Orientale", **U.O.C. Radiologia San Donà di Piave -ULSS 10 "Veneto Orientale")
Parole chiave: dialisi peritoneale, dialysate leakage, idrotorace, tc peritoneography
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