Confrontare due chelanti del fosforo Navaneethan SD 2009 [1], il carbonato di lantanio Yamada S, 2012 [2] (full text) e il calcio carbonato Davenport A 1992 [3], in pazienti sottoposti a dialisi peritoneale (DP).
Abbiamo condotto uno studio prospettico non randomizzato della durata di 24 settimane su due gruppi di 16 pazienti che assumevano carbonato di lantanio o carbonato di calcio. Il gruppo lantanio carbonato era composto:(8 M/8 F), età media 51+8 anni, età dialitica media 25+23 mesi, aveva ricevuto una dose media giornaliera di 2031+464 mg. Il gruppo carbonato di calcio era composto: (7 M/9 F), età media 61+11 anni, età dialitica media 29+27 mesi, aveva ricevuto una dose media giornaliera di 1340+625 mg. I due gruppi non differivano per le caratteristiche cliniche, calcio, fosforo, Kt/v settimanale, clearance creatinina, GFR , nPCR, D/P della creatinina, ultrafiltrazione giornaliera e diuresi. I pazienti del gruppo lantanio carbonato presentavano valori di PTH significativamente più elevati rispetto al gruppo calcio carbonato (Fig. 1).
Le variazioni dei parametri biochimici, all'inizio e al termine del periodo di osservazione,sono riportati nella Fig. 2. Entrambi i due chelanti riducevano la fosforemia, da mg/dl 5,8+0,87 a 5,4+0,98; p ns (gruppo lantanio carbonato) e da mg/dl 5,0+ 0,9 a 4,4+ 0,97; p <0.05 (gruppo calcio carbonato) (Fig 3). La calcemia aumentava significativamente nel gruppo lantanio carbonato mentre non variava significativamente rispetto al valore basale nel gruppo calcio carbonato (Fig 4). Il PTH nel gruppo lantanio carbonato, non si modificava rispetto al valore basale mentre nel gruppo calcio carbonato aumentava significativamente (p <0.05). La PCR si riduceva significativamente nel gruppo carbonato di calcio (p <0.05). Non si registravano effetti collaterali, significativi, all’assunzione dei due chelanti ad esclusione di crampi addominali in 1 paziente che assumeva carbonato di lantanio.
Entrambi i due chelanti hanno ridotto la fosforemia sebbene in maniera significativa solo nel gruppo calcio carbonato. Il calcio carbonato ai dosaggi utilizzati non ha provocato ipercalcemia. L’assunzione dei due farmaci non si è associata ad effetti collaterali significativi.
[1] Navaneethan SD, Palmer SC, Craig JC et al. Benefits and harms of phosphate binders in CKD: a systematic review of randomized controlled trials. American journal of kidney diseases : the official journal of the National Kidney Foundation 2009 Oct;54(4):619-37
[2] Yamada S, Yoshida H, Taniguchi M et al. Effectiveness of lanthanum carbonate treatment used in combination with other phosphate binders in peritoneal dialysis patients. Internal medicine (Tokyo, Japan) 2012;51(16):2097-104 (full text)
[3] Davenport A, Goel S, MacKenzie JC et al. Audit of the use of calcium carbonate as a phosphate binder in 100 patients treated with continuous ambulatory peritoneal dialysis. Nephrology, dialysis, transplantation : official publication of the European Dialysis and Transplant Association - European Renal Association 1992;7(7):632-5
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