La peritonite da Gram-negativi (G-) è una complicanza seria della dialisi peritoneale (PD). Un riconoscimento dei pazienti potenzialmente più esposti prima del risultato della coltura potrebbe far migliorare gli outcome di questa complicanza. Lo scopo dello studio è quello di valutare i possibili fattori clinici predittivi delle peritoniti da G- nei pazienti sottoposti a PD.
Abbiamo condotto uno studio multicentrico retrospettivo in 217 pazienti in PD nel periodo fra 1 gennaio 2008 e 30 giugno 2011. Per ogni caso abbiamo valutato i seguenti parametri : età, tipo di dialisi, diuresi, BMI, albuminemia, i livelli di emoglobina, PCR, esiti della coltura del liquido peritoneale, conta dei globuli bianchi nel liquido peritoneale (CGB) all’esordio della peritonite, presentazione del quadro clinico. Abbiamo, infine, classificato il tipo di peritonite in base al referto della coltura in peritoniti da Gram-positivi (G+) ed in peritoniti da G-.
Fra i pazienti con peritoniti da G- e quelli con peritoniti da G+ emergevano differenze significative per i seguenti parametri : età (G+60.5 anni [41.5-75.2] versus G- 71 anni [61-77.5], p=0.008), durata della dialisi peritoneale (G+ 28 mesi[15-46]versus G-17 mesi [5-30], p <0.001), livelli di albumina (G+3.8 g/dl [3.4-4.1] versus G- 3.4 [3.1-3.9], p=0.033) , CGB (G+ 2000/mm3 [880-4600] versus G- 4795/mm3 [2780-9700]p=0.011) e peggiore quadro clinico (G+43% versus G- 65%, p=0.006). Infine. dalla regressione logistica univariata e multivariata emergeva che la durata del trattamento di PD (OR 0.968 p=0.007), la CGB all’esordio (OR 1.098 p=0.009) e la presentazione del quadro clinico all’esordio (OR 2.641 P=0.047) erano fattori predittivi indipendenti di peritonite da G-.
La presenza all'esordio di globuli bianchi più elevati nel liquido peritoneale, di un quadro clinico più impegnato ed una minore durata della PD dovrebbero indurre a maggiore attenzione nel management della peritonite.