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Diagnostica - Casi Clinici

La diagnosi di esclusione dell’idrocele: un caso clinico

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Razionale

La tomografia computerizzata peritoneale è ideale per delineare l’esatto sito anatomico sia delle ernie sia del leakage del dialisato. La sua alta specificità e sensibilità permette una precisa localizzazione del difetto peritoneale e queste informazioni permettono di costruire un preciso piano d’azione chirurgica. Viene di seguito descritto il caso clinico di una sospetta ernia inguinale in cui grazie a questa tecnica è stato possibile evitare di portare inutilmente il paziente al tavolo operatorio.

Caso clinico

Un paziente di 80 anni affetto da IRC dal 2005,per il progredire della IRC viene inserito in unprogramma di dialisi peritoneale; nell’agosto del 2013 viene posizionato con metodica “open” il catetere peritoneale. All’esame obiettivo si evidenzia importante idrocele sinistro che il paziente riferisce di avere da alcuni anni (probabile idrocele inveterato). Nonostante questa possibile e relativa controindicazione, si posiziona il catetere peritoneale e si inizia regolarmente il periodo di break-in. Successivamente il paziente riferisce senso di tensione scrotale per cui, nell’ipotesi che potesse esserci una comunicazione peritoneo vaginale, in accordo con il chirurgo si decide di effettuare una peritoneo-TC

Risultati

La tecnica è quella della peritoneografia, la cui esecuzione prevede l’iniezione di 100 cc di mdc idrosolubile (Ultravis 370mg/ml soluzione iniettabile) in 2 litri di soluzione 2,27%, che viene caricato  in cavità addominale tramite catetere peritoneale con estremo distale nello scavo retto-vescicale Alla 2a e alla 4a ora si descrive l’assenza di passaggio del mezzo di contrasto nel sacco erniario e si conferma un grossolano idrocele come precedentemente descritto. Si decide così di evitare l'approccio chirurgico.

Conclusioni

La tomografia computerizzata peritoneale permette oggi di ottenere immagini di ottima qualità ideale in tutti i casi di un sospetto di ernie e/o alterazioni della parete addominale.

Pertanto a nostro avviso sarebbe auspicabile sempre in questi casi la sua esecuzione per ottenere informazioni precise prima di pianificare un programma chirurgico.

Cannas K., Caria S., Esposito P., Pisano GL., Bolasco P.
(S.C. Territoriale di Nefrologia e Dialisi ASL 8 Cagliari)
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