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Diagnostica - Casi Clinici

La videolaparoscopia: una procedura piĆ¹ virtuosa nel riposizionamento dei cateteri peritoneali mal dislocati? a case report

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Introduzione

Il successo della dialisi peritoneale è strettamente legato al posizionamento del catetere peritoneale . Negli ultimi anni la video laparoscopia ha gradualmente ricoperto un ruolo sempre più ampio quale tecnica per il posizionamento del catetere peritoneale sia nei pazienti con pregressi interventi di chirurgia addominale sia quale tecnica di salvataggio del catetere Presso il nostro centro si è costituita una equipe composta da chirurghi e nefrologi che pratica il posizionamento del catetere peritoneale mediante video laparoscopia nei casi in cui la tecnica “open” non possa offrire ulteriori vantaggi.

Caso clinico

Viene di seguito descritto il caso clinico di una inusuale causa di dislocazione di un catetere peritoneale e delle sue complicanze , positivamente risolto con l’intervento della tecnica videolaparoscopica in una paziente di 45 anni in dialisi peritoneale dal 2011. Nel maggio 2013 si evidenzia versamento pleurico con dislocamento del catetere e fistola peritoneo pleurica. Precedentemente era stata eseguitapleurodessi chimica con talcaggio e risoluzione tardiva del quadro clinico. Ripresa della dialisi peritoneale dopo un mese. Ad agosto dello stesso anno per il ripresentarsi della sintomatologia toracica si decide di procedere con una laparoscopia esplorativa con lo scopo di diagnosticare ed eventualmente trattare per via endoperitoneale la persistenza di una fistola pleuro polmonare e riposizionare nello scavo di Douglas il catetere migrato in ipocondrio dx con verifica contemporanea intraoperatoria della eventuale fuoriscita di liquido o gas tramite drenaggio pleurico. 

Risultati

Il catetere allocato in sede sottoepatica viene con il videolaparoscopio riallocato nello scavo del Douglas e suturato alla parete addominale ond evitare recidive di malposizione poiché oltretutto risultava non sufficientemente lungo da assicurare la sua permanenza nella giusta sede.

Conclusioni

Si ritiene che prima di riconsiderare la rimozione ed il riposizionamento “in open” con un altro catetere peritoneale occorre considerare il riposizionamento con eventuale ancoraggio intraddominale non stenosante tramite videolaparoscopia.

Caria S., Pisano M.*, Ottonello R.*, Cannas K., Cogoni G.*, Bolasco P.
(*SC Chirurgia PO San Marcellino Muravera ASL8 Cagliari; SC Servizio Nefrologia Territoriale e Dialisi ASL 8 Cagliari )
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