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Adeguatezza - FRR - Nutrizione

La dieta ipoproteica nella malattia renale cronica: il punto di vista dei pazienti

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Razionale

La dieta ipoproteica rappresenta uno strumento efficace nel rallentamento della progressione della malattia renale cronica, consentendo di ritardare l’avvio della dialisi. La personalizzazione della dieta gioca un ruolo chiave al fine di ottenere una buona compliance. Per questo motivo, un programma dietetico adeguato deve mirare ad ottenere un buon grado di soddisfazione del paziente.

Casistica e Metodi

Abbiamo selezionato 106 pazienti, affetti da malattia renale cronica stadio 4 -5 e stadio 3 con rapida tendenza al peggioramento, seguiti presso la Nefrologia dell’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari. I pazienti effettuavano diversi tipi di dieta ipoproteica: dieta tradizionale con apporto proteico di 0,8 g/kg/die, dieta con apporto proteico di 0,6-0,8 g/kg/die con alimenti aproteici, altri tipi di dieta. A tutti i pazienti è stata somministrata la versione italiana del questionario MDRD Dietary Satisfaction, unico strumento validato in letteratura per l’analisi del gradimento della dieta.

Risultati

I pazienti: 1) si dimostrano soddisfatti della dieta nei suoi vari aspetti 2) ritengono facile la preparazione dei pasti 3) si dichiarano complianti alla prescrizione dietetica 4) sono motivati a proseguire con il programma 5) riscontrano le maggiori difficoltà nei pasti consumati fuori casa. Non sono state riscontrate differenze tra i vari tipi di dieta, mentre sono presenti differenze sulla base delle comorbidità dei pazienti.

Conclusioni

In questo lavoro presentiamo i dati preliminari di uno studio molto più ampio, che ha coinvolto diversi centri e ha valutato, oltre il grado di soddisfazione, anche la qualità di vita dei pazienti, obiettivo fondamentale nella gestione della malattia renale cronica. Una dieta ipoproteica personalizzata può consentire di posticipare l’inizio del trattamento dialitico, senza alterare in maniera importante le abitudini di vita del paziente e garantendo una buona soddisfazione degli aspetti legati all’alimentazione.

Cabiddu G.(1), Maxia S.(1), Loi V.(1), Fois A.(1), Piccoli GB.(2), Pani A.(1)
((1)SC Nefrologia e Dialisi, Azienda Ospedaliera Brotzu, Cagliari; (2)Nephrologie, Centre Hospitalier Le Mans, Le Mans, France )
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