Paziente di anni 50 affetto da LES, diabete mellito e sindrome di Cushing iatrogena. Inizia dialisi peritoneale nel 2012, dopo 13 mesi di emodialisi extracorporea, interrotta per esaurimento del patrimonio vascolare.
Il paziente riferisce (1) ripetuti allarmi da parte del cycler durante le fasi di drenaggio; (2) rallentato drenaggio durante il trattamento dialitico automatizzato notturno; (3) stipsi ostinata.
Il paziente presenta un aumento ponderale (3 kg), non edemi declivi. Pressione arteriosa nei limiti. All’esame obiettivo si nota asimmetria della parete addominale con edema ed accentuazione delle strie rubre..
Si praticano esami ematochimici, RX addome ed ecografia parete addominale. La radiografia dell’addome evidenzia dislocazione del catetere peritoneale in flessura colica destra; l’ecografia della parete addominale rivela la presenza di abbondante raccolta fluida prevalentemente a carico dei quadranti addominali di destra.
Il rilievo ecografico e le precedenti notizie anamnestiche orientano in prima istanza per un leakage di dialisato, dovuto verosimilmente alla presenza di un difetto della parete addominale.
Interrogato il paziente riferisce di aver assunto un prolungato decubito destro per migliorare il drenaggio.
Pertanto si postula la possibilità di accumulo di liquidi nel sottocutaneo laddominale. Su tale ipotesi si inizia APD TIDAL con addome vuoto durante il giorno (per permettere il riassorbimento dal sottocutaneo, lasciando una finestra diurna libera da dialisato). Nel contempo si prescrive terapia lassativa ad alte dosi , e si incrementa la terapia diuretica.
Dopo due giorni di terapia lassativa si registra parziale discesa dell'estremo distale del Tenckhoff e conseguente miglioramento delle pressioni in drenaggio durante la dialisi notturna. Il peso corporeo progressivamente si riduce ed in concomitanza si riduce l'edema di parete.
Questi dati positivi ci hanno confortato nel continuare lo schema dialitico e la terapia diuretica che hanno portato negli ultimi giorni alla completa scomparsa dell'edema di parete.