La comunicazione pleuro-peritoneale è una complicanza variabile tra l’1.6 e 10% dei pazienti in dialisi peritoneale (DP). La patogenesi non è completamente chiara, ma la pressione intra-addominale del liquido peritoneale sembra determinare la CPP in pazienti con alterazioni diaframmatiche, pleuro-peritoneali o del drenaggio linfatico. Descriviamo un raro caso di CPP bilaterale.
Donna, 72 anni, DMID, dopo 5 giorni dall’inizio CAPD lamenta dispnea ingravescente, dolore toracico; PA 120/80, peso e diuresi stabili, non edemi, UF ridotta. All’Rx-torace versamento pleurico massivo dx e minima falda sx; all’Rx-addome catetere ben posizionato. Soluzioni ipertoniche per aumentare UF peggiorano la sintomatologia e aumentano il versamento che diventa manifesto anche a sx. Alla toracentesi, il liquido pleurico bilateralmente contiene 500 mg/dl glucosio. La CAPD viene sospesa con miglioramento della sintomatologia dopo 24 ore. Trasferimento in HD, no pleurodesi per la bilateralità della comunicazione, e completa scomparsa di segni e sintomi dopo 2 giorni.
La CPP è più frequente nelle femmine e nei policistici; casi di CPP in pazienti affetti da malattie congenite malformative, come Sindrome di Denis-Drash, sindrome di Frasier, tumore di Wilms, confermano l’ipotesi che il difetto diaframmatico sia un fattore predisponente. Generalmente è monolaterale destra e i casi bilaterali sono rari e poco definiti. In questo caso, l’insorgenza è stata inizialmente monolaterale e dopo carico ipertonico l’idrotorace si è manifestato bilateralmente, suggerendo che CPP bilaterali possano essere più frequenti e non sempre evidenziate. L’esame golden standard è la scintigrafia 99mTc-MAA, che nel nostro caso non è stata eseguita per il rapido miglioramento delle condizioni cliniche con la sospensione della PD, e per la presenza di glucosio nel liquido pleurico che è stata diagnostica
Questo è un raro caso di CPP bilaterale che contribuisce a definirne le caratteristiche.