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Sessione 1°

E PIU' DETERMINANTE L' EFFETTO EDUCAZIONALE O IL CONTRIBUTO ECONOMICO DI SOSTEGNO ALLA DIALISI DOMICILIARE SULLA SCELTA DELLA METODICA DIALITICA?

comunicazione

Figura 1 di 23.



Figura 2 di 23.

  Cause riduzione utilizzo DP. Incremento indice massa corporea (riferimento bibliografico Mehrotra R. [1](full text)) Riferimento tardivo dei pazienti (Marron B [2](full text)) Inadeguato training nefrologi (Mehrotra R [3](full text),Motiwala SS [4](full text).), Inadeguata educazione (Mehrotra R [5].,Marron B [2] [2](full text) , Goovaerts T [6](full text).,Mehrotra R [7](full text).,Manns BJ. [8] ,Mehrotra R [9],Klang B) [10]



Figura 3 di 23.

Dati del Registro Regionale Italiano Dialisi e Trapianto.



Figura 4 di 23.

Dati del Registro Regionale Italiano Dialisi e Trapianto



Figura 5 di 23.

Dati del Registro Regionale Italiano Dialisi e Trapianto



Figura 6 di 23.

Dati del Registro Regionale Italiano Dialisi e Trapianto



Figura 7 di 23.

  Situazione Servizio Dialisi Peritoneale e pre-dialisi Ospedale Ciriè.



Figura 8 di 23.

  Dati n. pazienti in trattamento peritoneale prevalenti dall’anno di apertura Ambulatorio DP al 2001.



Figura 9 di 23.

  Per invertire la tendenza alla riduzione pazienti trattati in DP, abbiamo ricercato nuove strategie.



Figura 10 di 23.

  Lavori scientifici su modalità di scelta della Dialisi Peritoneale e programma educazionale anni antecedenti al 2000.



Figura 11 di 23.

  Nuovo elemento organizzativo del pre-dialisi Ciriè, avvio e scelta alla metodica dialitica.



Figura 12 di 23.

  Progetto e percorso educazionale e di avvio al trattamento sostitutivo.



Figura 13 di 23.

  Progetto e percorso educazionale di avvio al trattamento sostitutivo. E’ indicato il tempo utilizzato dagli operatori per le varie fasi del percorso.



Figura 14 di 23.

  Risultati rispetto alla scelta della metodica peritoneale.



Figura 15 di 23.

  Percentuale incidenti: incremento negli anni successivi al 2005.



Figura 16 di 23.

  Risultati prevalenza in percentuale negli anni. Drop-out per errata scelta che risulta insignificante



Figura 17 di 23.

  Valutazione motivi di non inserimento in Dp di n. 465 pz nell’anno 2007 in Regione Piemonte. Dati presentati all’Audit Dialisi Peritoneale del 2009 a Torino.



Figura 18 di 23.

  Interpretazione del buon successo del programma educazionale.



Figura 19 di 23.

  Contributo economico di sostegno alla DP approvato dalla Regione Piemonte a fine 2009.



Figura 20 di 23.

  Percentuale di pazienti usufruitori del contributo economico (Piano Assistenziale Individuale Dialisi Domiciliare). Nel 2010 i pazienti con PAIDD sono il 24%, nel 2011 sono il 38% dei pazienti totali in DP.



Figura 21 di 23.

  Nella nostra realtà è stato sicuramente determinante il programma educazionale.



Figura 22 di 23.



Figura 23 di 23.

  Tabella riassuntiva.



BibliografiaReferences

[1] Mehrotra R, Kermah D, Fried L et al. Chronic peritoneal dialysis in the United States: declining utilization despite improving outcomes. Journal of the American Society of Nephrology : JASN 2007 Oct;18(10):2781-8 (full text)

[2] Marrón B, Ortiz A, de Sequera P et al. Impact of end-stage renal disease care in planned dialysis start and type of renal replacement therapy--a Spanish multicentre experience. Nephrology, dialysis, transplantation : official publication of the European Dialysis and Transplant Association - European Renal Association 2006 Jul;21 Suppl 2:ii51-5 (full text)

[3] Mehrotra R, Burkart J Education, research, peritoneal dialysis, and the North American chapter of the International Society for Peritoneal Dialysis. Peritoneal dialysis international : journal of the International Society for Peritoneal Dialysis 2005 Jan-Feb;25(1):14-5 (full text)

[4] Motiwala SS, McFarlane PA Standardized preplanned patient education to encourage transfer from hospital hemodialysis to home dialysis. Peritoneal dialysis international : journal of the International Society for Peritoneal Dialysis 2008 Jul-Aug;28(4):403-7 (full text)

[5] Mehrotra R, Marsh D, Vonesh E et al. Patient education and access of ESRD patients to renal replacement therapies beyond in-center hemodialysis. Kidney international 2005 Jul;68(1):378-90

[6] Goovaerts T, Jadoul M, Goffin E et al. Influence of a pre-dialysis education programme (PDEP) on the mode of renal replacement therapy. Nephrology, dialysis, transplantation : official publication of the European Dialysis and Transplant Association - European Renal Association 2005 Sep;20(9):1842-7 (full text)

[7] Mehrotra R Looking for adequate return on investment: timing of educating patients about dialysis modalities. Peritoneal dialysis international : journal of the International Society for Peritoneal Dialysis 2008 Jul-Aug;28(4):347-8 (full text)

[8] Manns BJ, Taub K, Vanderstraeten C et al. The impact of education on chronic kidney disease patients' plans to initiate dialysis with self-care dialysis: a randomized trial. Kidney international 2005 Oct;68(4):1777-83

[9] Mehrotra R Bridging the care gap around dialysis initiation: is CKD education part of the solution? American journal of kidney diseases : the official journal of the National Kidney Foundation 2011 Aug;58(2):160-1

[10] Klang B, Björvell H, Clyne N et al. Predialysis education helps patients choose dialysis modality and increases disease-specific knowledge. Journal of advanced nursing 1999 Apr;29(4):869-76

release  1
pubblicata il  21 marzo 2012 
da Scalzo B., Savoldi S., BrunR., IP Anglesio G., IP Rigodanza A.
(Servizio Nefrologia e Dialisi - Ospedale Civile di Ciriè)
Parole chiave: predialisi, programma educazionale, scelta dialitica
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