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Trapianto

CANDIDIASI INVASIVA. UN FOCUS INFETTO DESUETO PER LA TEMIBILE PATOLOGIA FUNGINA

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Abstract

PREFAZIONE / INTRODUZIONE. La Candidosi Invasiva ha elevata mortalità nei Pazienti portatori di trapianto renale e Candida Albicans è fra le più frequenti cause di sepsi negli stessi. Principali fattori di rischio:’immunodeficienza, sovrainfezione batterica con sepsi. Riportiamo il caso di una paziente di sesso femminile, razza caucasica, 60 anni, portatrice di trapianto renale da 7 anni. Insufficienza renale cronica III°, insorgenza di epigastralgia nausea, vomito e movimento degli indici di funzione renale consensuali a disidratazione, alterazione di lipasi ed amilasi, addensamento BP destro e movimento degli indici di flogosi (modifiche terapeutiche: riduzione posologica dei farmaci antirigetto). Il quadro ematochimico e clinico ha mostrato miglioramento dopo impostazione di terapia antibiotica ceftriaxone ev 1g x 2 al giorno per 7 giorni, idratazione ed aerosol. Dopo circa un mese recrudescenza clinica, con particolare dolorabilità colecistica febbre intermittente, alterazione di lipasi ed amilasi, emocolture ed urinocolture negative, markers neoplastici ed immunologici negativi. Rapido declino clinico con sviluppo di quadro di sepsi e MOF. La paziente è stata trasferita in terapia intensiva, assisitita dal punto di vista ventilatorio e supportato il circolo con amine, diuretico infusione continua, sospesa la terapia immunosoppressiva per neutropenia, politerapia antibiotica ed antifungina. TAC addome: diverticolo duodenale e formazione cistica pancreatica di non significato critico. Ulteriore peggioramento dopo 48 ore con quadro di addome acuto, sottoposta a laparotomia esplorativa con evidenza di colecistite suppurativa ed infiammazione pancreatica, sottoposta a colecistectomia, toilette peritoneale e posizionamento di drenaggio in sede sottoepatica. Persistenza del quadro settico. Nuova TAC: espansione della raccolta ad evoluzione gassosa e fistola duodeno-pancreatica. EGDS: gastrite antrale, non ulcere sanguinanti, biopsie gastroduodenali che, postume, hanno dato diagnosi di materiale necrotico-flogistico inglobante spore e ife fungine (candida). Dopo 24 ore disseminazione fungina con emocolture, urinocolture, coltura liquido peritoneale e del liquido dal drenaggio peripancreatico positive per CA. Decesso per stato settico. Conclusione: caso di Candidasi Invasiva in Paziente portatrice di rene trapiantato a partenza colecistica e producente un quadro di MOF.

A. Cosaro(1), V. Cosentini(1), L. Gammaro(1), L. Oldrizzi(1)
((1)Uoc Nefrologia E Dialisi San Bonifacio )
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