Introduzione. La mid-dilution è un’emodiafiltrazione caratterizzata dalla struttura innovativa del dializzatore che permette la coesistenza simultanea di pre- e post-diluizione in modo da massimizzare il trasporto convettivo. Recentemente è stata proposta una variante della configurazione attuale chiamata “double reverse” che prevede l’inversione del flusso del bagno di dialisi. Scopo del nostro lavoro è stata la valutazione delle rimozioni di piccole e medie molecole nella nuova “double reverse” (DR MD), per confronto con quella attuale.

Metodi. 13 pazienti sono stati arruolati e dializzati per 3 mesi in MD e per i 3 successivi in MD DR; il dializzatore utilizzato era per entrambi i periodi l’OLPUR MD220 (2,2 m2). Il disegno di studio prevedeva dialisi a flussi di reinfusione costanti (Qinf = 10 L/h), con flusso ematico variabile (da 270 a 350 ml/min) e durata delle sedute di 240 minuti.

Mensilmente sono state valutate le riduzioni percentuali di urea e beta2-m ed il Kt/V equilibrato.

Risultati. La perdita peso è risultata sovrapponibile (MD = 3,4 0,5 L; MD DR = 3,3 0,7 L; p=ns) e non si è registrato nessun allarme di pressione trans membrana (TMP).

Il Kt/V equilibrato è risultato in MD = 1,5 0,3 e in MD DR = 1,6 0,3 (p = ns) e analogamente nessuna differenza significativa è stata riscontrata con URR (in MD = 75 5% e in MD DR = 76 7%) e con la riduzione percentuale di beta2-m (in MD = 75 5% e in MD DR = 77 6%). Il valore pre-dialisi di beta2-m invece, dopo 6 mesi complessivi di mid-dilution che sono seguiti al periodo di baseline in emodialisi diffusiva, è sceso significativamente da 32 5 mg/dL a 22 4 mg/dL (p=0.003).

Conclusioni. L’utilizzo della variante tecnica con flusso del bagno di dialisi invertito consente una sostanziale equivalenza delle performances depurative sia per le piccole che per le medie molecole, senza alterare la reologia all’interno del dializzatore.