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Emodialisi

EFFETTO DELLA TERAPIA CON INIBITORI DEL SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA SUI LIVELLI SIERICI DI POTASSIO NEI PAZIENTI EMODIALIZZATI. UNO STUDIO OSSERVAZIONALE

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Abstract

Introduzione. L’effetto degli ACE inibitori (ACEi) sui livelli sierici di potassio nei pazienti in dialisi (HD) è controverso. Scopo dello studio: Valutazione dei livelli di potassio sierico prima e dopo l’inizio della terapia con ACEi.

Pazienti e metodi. Dal 1-1-2009 al 31-12-2010 su un totale di 206 pazienti (paz) prevalenti in HD, 87 paz (età media 67±14 anni, maschi 57) in HD trisettimanale da 6-204 mesi hanno iniziato terapia con ACEi. Nei 2 mesi precedenti (24 sedute) e successivi (24 sedute) all’introduzione dell’ACEi sono state valutate in pre dialisi dopo intervallo lungo: Potassiemia (media di 8 determinazioni) (K; mmol/L), K massimo (massimo valore di K osservato nel corso delle osservazioni) (Kmax; mmol/L), Sodiemia (Na; mmol/L), emoglobina (Hb; g/dL), dose di EPO (U/Kg/sett), pressione arteriosa sistolica (PAS) e diastolica (PAD), peso corporeo (PC; Kg), incremento interdialitico (IPC; Kg), Kt/V. PAS, PAD, IPC sono valori medi delle 24 HD. 83/87 paz erano in terapia antiipertensiva. 60 paz erano in bicarbonato HD, 27 in HDFol. la durata della HD, il flusso ematico e del dialisato erano mantenuti costanti.

Risultati. Il K variava da 5.0±0.4 mmol/L prima dell’ACEi a 5.7±0.5 mmol/L (p< 0.0001). I valori di Kmax variavano da 5.4±0.5 mmol/L prima dell’ACEi a 6.2±0.6 mmol/L (p<0.0001). 15/87 paz (18%) hanno sospeso il trattamento con ACEi. Il K in questi paz variava da 5.2±0.3 mmol/L prima dell’ACEi a 6.5±0.2 mmol/L al momento della sospensione (p<0.0001). Il Kmax variava da 5.5±mmol/L prima dell’ACEi a 6.9±0.3 mmol/L al momento della sospensione (p< 0.0001). Dopo sospensione dell’ACEi I valori di K e Kmax ritornavano a livelli analoghi ai basali entro 1 mese. Non si osservavano variazioni significative di PC, IPC, PAS, PAD, Na, Hb, dose EPO, Kt/V in entrambi i periodi.

Conclusioni. La terapia con ACEi aumentai valori sierici di K nel 13% dei nei paz in HD di mantenimento. Tale incremento conduce nel 18% dei casi alla sospensione del farmaco per valori di K >6.5 mmol/L. Questi dati suggeriscono cautela nell’utilizzo di questi farmaci nei dializzati.

E. Movilli(1), C. Camerini(1), P. Gaggia(1), R. Zubani(1), P. Feller(1), P. Poiatti(1), A. Pola(1), B. Valzorio(1), O. Carli(1), G. Cancarini(1)
((1)U.o. Di Nefrologia, Spedali Civili E Sezione Di Nefrologia Università Di Brescia. )
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