INTRODUZIONE E SCOPO. La saturazione d’ossigeno dell’emoglobina (SO2), influenzata dalla gittata cardiaca, è un marker di stabilità emodinamica. Studi preliminari con misurazione continua nel circuito extracorporeo in corso di HD suggerivano un potenziale predittivo della variabilità di SO2 (SO2 var) nei confronti della ipotensione intradialitica (IDH). Scopo di questo trial osservazionale era di verificare quanto precedentemente ipotizzato.

METODI. Sono stati studiati 51 pazienti proni all’IHD, in HD cronica in 17 Centri italiani. Per 3 mesi la SO2 è stata misurata in continuo (sensore Hemox, Bellco) assieme alla Pressione arteriosa pre-dialisi e ogni 30 minuti in corso di HD. Le sedute di HD venivano classificate off-line come positive (IDH sì) o negative (IDH no). La SO2 var veniva calcolata tramite la deviazione standard dei valori istantanei di SO2. La soglia critica di SO2 var per discriminare l’insorgenza di IDH è stata calcolata tramite curve ROC. Nelle sedute con IDH si calcolava anche l’anticipo medio (OT), differenza temporale tra il primo valore di SO2 var sopra soglia critica e l’effettivo istante di IDH.

RISULTATI. Le sedute utili per l’analisi erano 1514 su 2000. Sulla base della reale presenza di eventi di IDH, 339 (22%) sono state classificate come positive e 1175 (78%) come negative. La soglia critica della SO2 var era 1.15%. La predizione off-line, basata su SO2 var, aveva una sensibilità del 79% (268/339 sedute positive correttamente riconosciute, C.I. 74%-83%) e una specificità del 66% (771/1175 sessioni negative correttamente individuate, C.I. 63-68%). Il likelihood ratio positivo era 2.32, il likelihood ratio negativo 0.31. L’OT era 90±50 min.

CONCLUSIONI. Si conferma il buon potere predittivo di IDH della SO2 var. La robustezza dei risultati è indicata dal ridotto intervallo di confidenza di sensibilità e specificità. Il monitoraggio continuo di SO2 durante HD può essere utilizzato per sorveglianza emodinamica e per realizzare un sistema di allarme basato sui cambiamenti di SO2, con l’opportunità di effettuare “intelligentemente” manovre atte ad evitare l’ipotensione.