INTRODUZIONE

Il “piede uremico” (arteriopatia obliterante cronica periferica AOCP, ulcere distali e amputazioni), è  frequente fra i pazienti dializzati, a causa dell’accelerata aterosclerosi e delle calcificazioni vascolari.

La Vitamina K (Vit-K) svolge un ruolo protettivo nei confronti delle calcificazioni, poiché attiva la  Matrix-Gla protein, un potente inibitore delle calcificazioni stesse.

La terapia con Antagonisti della vitamina K (Vit-K Ant) è associata a calcificazioni cardiovascolari nei pazienti nefropatici e non.

SCOPO

Lo scopo del nostro studio retrospetttivo è quello di valutare la correlazione fra l’assunzione di Vit-K Ant, piede uremico e morte negli emodializzati.

PAZIENTI E METODI

Sono stati arruolati 316 pazienti adulti, prevalenti e incidenti dal 1.1.2006 al 31.12.2011, in emodialisi bi- o tri-settimanale presso il Nostro Centro, per un periodo >3 mesi. (Caratteristiche generali in Figura 1)

RISULTATI

La prevalenza di arteriopatia, ulcere e amputazioni è del 53.2% (168 pz), 27.8% (88pz) 10.4% (33pz) rispettivamente (Figura 2).

Alla fine del follow up 158 (45.7%) pz risultano deceduti, 29.1% per cardiopatia, 20.9% complicanze di arteriopatia, 18.9% cachessia, 18.2%  neoplasia,  6.2% infezione e 6.3% per altro.

73 pz assumono Vit-K Ant, 36 (49.3%) per cardiopatie, 18 (24.6%) per la pervietà del catetere centrale a permanenza, 13 (17.8%) per precedenti tromboembolici e 6 (8.2%) per patologie sistemiche (Figura 3).

I pz che assumono Vit-K Ant presentano maggior età, cardiopatia ischemica, ulcere, amputazioni e morte e hanno meno possibilità di essere sottoposti a trapianto di rene (Figura 4).  

All’analisi multivariata risultano fattori di rischio indipendenti per "piede uremico" l’arteriopatia, l’assunzione di Vit-K Ant e il diabete. Risultano fattori di rischio indipendenti per morte l’età, l’AOCP, la cardiopatia e l'assunzione di Vit-K Ant. (Figura 5)

CONCLUSIONI

Il nostro studio dimostra che fra i dializzati il "piede uremico" rappresenta un’importante comorbidità e causa di morte.

Gli Antagonisti della vitamina K sono un fattore di rischio indipendente per ulcere vascolari e morte.

È necessario sviluppare terapie anticoagulanti alternative per i pazienti dializzati.