Login




Insufficienza renale acuta

LA RIMOZIONE DELLE CATENE LEGGERE (CL) IN ASSOCIAZIONE ALLA CHEMIOTERAPIA NEL TRATTAMENTO DELL’INSUFFICIENZA RENALE ACUTA (IRA) DA MIELOMA (M): NUOVE OPZIONI TERAPEUTICHE E VECCHI FATTORI PROGNOSTICI

comunicazione

Figura 1 di 10.



Figura 2 di 10.

L'associazione della chemioterapia con trattamenti extracorporei in grado di rimuovere le catene leggere (CL) circolanti migliora sensibilmente la percentuale di ripresa delle funzione renale nei pazienti con IRA dialisi-dipendente da mieloma.



Figura 3 di 10.

Tre pazienti con IRA in dialisi da cast-nephropathy sono stati sottoposti a chemioterapia associata a trattamento con emodiafiltrazione con reinfusione endogena (HFR-Supra). 



Figura 4 di 10.

Il trattamento HFR (4h/seduta) con una nuova membrana caratterizzata da una maggiore permeabilità idraulica e una cartuccia polistirenica di 80 ml è stato protratto per 8 giorni consecutivi e quindi a giorni alterni.



Figura 5 di 10.

Sia l'entità della risposta renale che la significatività della riduzione dei livelli di CL sono stati stabiliti in accordo con quanto riportato in Letteratura.



Figura 6 di 10.

In tutti i casi una riduzione significativa delle CL sieriche è stata riportata nella prima settimana di trattamento.



Figura 7 di 10.

E' stata confermata la già nota correlazione fra creatininemia e livelli di catene leggere circolanti



Figura 8 di 10.

Al termine del ciclo di trattamento, non sono state osservate variazioni dei livelli di albumina rispetto a quanto osservato all'inizio.



Figura 9 di 10.

Per tutte le pazienti trattate, è stata raggiunta una risposta completa sia pure in tempi diversi. La figura riporta l'outcome clinica al successivo follow-up.



Figura 10 di 10.

La conclusione sulla base della nostra esperienza è che trattamenti extracorporei con resine adsorbenti  in associazione con la chemioterapia, possono portare a una riduzione significativa e tempestiva delle CL circolanti senza necessità di supplementazione con albumina



release  1
pubblicata il  02 ottobre 2012 
da S. Pasquali (1), S. Mattei (1), M. Corradini (1), A. Bovino (1), F. Iannuzzella (1), D. Somenzi (1), A. Stefani (1), M. Caiazzo (3), G. Palladino (2)
((1) Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi, ASMN, IRCCS Reggio Emilia , (2) Ditta BELLCO Mirandola , (3) Dipartimento di Laboratori, Anatomia Patologica e Medicina Legale, Università di Modena e Reggio Emilia )
Parole chiave: catene leggere, hfr-Supra, mieloma, terapie sostitutive
Non sono presenti commenti

Per inserire una domanda, segnalare la tua esperienza, un tuo commento o una richiesta di precisazione fai il login con il tuo nome utente e password.

Se non lo sei ancora puoi registrati partendo da qui.

Realizzazione: Tesi S.p.A.

Per assistenza contattare: Claudia Ingrassia, Tesi S.p.A.
0172 476301 — claudia.ingrassia@gruppotesi.com