Login




Insufficienza renale cronica

RIDURRE LA DIALISI E' UN OBIETTIVO PERSEGUIBILE

Questo Abstract è stato accettato come Poster. Clicca qui per visualizzare

Abstract

In Italia vi è un vivace dibattito sulla possibilità di prevenire l’evoluzione dell’IRC e delle sue complicanze con benefico per i pazienti (pz) e riduzione della spesa per la dialisi. Nel nostro centro, a cui fa riferimento un’ASL di 172.293 abitanti, dal 1998 abbiamo avviato un’intensa attività ambulatoriale di follow-up per l’IRC.

Con questo lavoro abbiamo valutato l’andamento della prevalenza di 323 dializzati nel periodo 2003-11, residenti nella nostra ASL.

Il periodo di osservazione è stato suddiviso in 2 quadrienni: 2004-07 e 2008-11. Per analizzare la prevalenza abbiamo considerato la durata mediana (range IQ) e l’incidenza della dialisi nei suddetti periodi, Quest’ultima è stata valutata anche nel quadriennio precedente 2000-03. Per i pz incidenti abbiamo inoltre valutato la sopravvivenza nei 3 periodi con l’analisi multivariata.

Nella Tabella è riportata la prevalenza nel tempo.

La durata mediana della dialisi nei periodi 2004-07 e 2008-11 è stata rispettivamente di mesi 34,7 (IQ: 11,7-66,3) e 34,7 (IQ: 14,2-67,9) per tutti i pz trattati e di 34,2 (IQ: 11,4-56,2) e 30,8 (IQ: 9,4-65,1) per i pazienti usciti dalla dialisi per tutte le cause (decesso, trapianto, trasferimento, ripresa FRR).

L’incidenza nei periodi 2000-03, 2004-07 e 2008-11 è stata rispettivamente di 120, 102 e 91 pz con una riduzione dei late referral (39,2%; 24,5%; 28,6% p=0,051) ed un incremento dell’età (69,7±14,0; 69,7±13,7; 73,2±14,0 p=NS). La sopravvivenza nei suddetti periodi a 4 anni è risultata rispettivamente del 50,1%; 45,5%; e 54,2% (p=NS) ed era influenzata significativamente da età, diabete e dialisi non renale ma non dal tipo di trattamento, genere e referral.

Questo lavoro evidenzia la possibilità di ridurre significativamente la prevalenza dei dializzati al di sotto della media nazionale e regionale attraverso una diminuzione dell’incidenza determinata forse dall’intensa attività di follow-up e prevenzione dell’IRC avviata dal nostro Centro.

L. Neri(1), G. Viglino(1), S. Barbieri(1), A. Campo(1), C. Gandolfo(1), A. Cappelletti(1), P. Bertinetto(1), F. Goia(1)
((1)Ospedale San Lazzaro Alba )
Non sono presenti commenti
Figure
Realizzazione: Tesi S.p.A.

Per assistenza contattare: Claudia Ingrassia, Tesi S.p.A.
0172 476301 — claudia.ingrassia@gruppotesi.com