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Insufficienza renale cronica

IL SIERO UREMICO INIBISCE LA TRASMISSIONE DEL SEGNALE ANABOLICO PI3K/AKT NEL MUSCOLO SCHELETRICO ATTRAVERSO UNA DOWNREGOLAZIONE DEL SEGNALE DI MEMBRANA MEDIATO DA CAVEOLINA-3

Questo Abstract è stato accettato come Comunicazione.

Abstract

INTRODUZIONE. Abbiamo osservato che il muscolo scheletrico dei pazienti uremici in fase predialitica esprime un ridotto segnale della via anabolica PI3K/Akt. La ridotta fosforilazione di Akt può causare proteolisi e apoptosi. I meccanismi che inducono questa alterazione restano da chiarire. In questo studio abbiamo ipotizzato che l’uremia alteri l’espressione di proteine a monte della via PI3K/Akt ed abbiamo analizzato la modulazione della caveolina-3 (Cav-3), che interagendo con proteine recettoriali di membrana può influenzare segnali intracellulari, come quelli dipendenti da insulina/IGF-I.

MATERIALI E METODI. Abbiamo usato sia un approccio ex-vivo (studi in biopsie muscolari) che in-vitro (studi in colture di cellule muscolari C2C12) per valutare se l’uremia modifichi l’espressione di Cav-3 e di PI3/Akt nel muscolo scheletrico. Abbiamo valutato (immunoistochimica, Western Blot e rt-PCR) l’espressione di Cav-3, IGF-I, recettore per IGF-I (IGF-IR) e p-Akt in biopsie muscolari (rectus abdominis) di 21 pazienti con IRC (n=21, 13M/8F, 67±11 anni, eGFR 8±2 ml/min) eseguite in corso di inserzione di catetere peritoneale, e di 9 controlli (6M/3F, età 67±4 anni). Successivamente, abbiamo valutato in vitro l’effetto del siero uremico su Cav-3 e p-Akt. .

RISULTATI. Nelle biopsie muscolari dei pazienti, l’espressione proteica di Cav-3, di p-Akt e del recettore di IGF-I erano significativamente ridotte (-35-50%, p<0.05-0.001 vs. controlli) come pure l’espressione genica di IGF-1 (-50%; p<0.05-0,01). L’espressione delle subunità del proteosoma (MURF-1 e Atrogina) era aumentata di ~il 20%. In vitro, il trattamento delle cellule muscolari con siero uremico riduceva significativamente l’espressione proteica di cav-3 (-30%, p=0.001) e l’ epressione di p-AKT, riproducendo quanto osservato nelle biopsie dei pazienti.

CONCLUSIONI. Nei pazienti uremici, in fase predialitica, il muscolo scheletrico presenta una ridotta espressione di Cav-3, proteina con un ruolo chiave nella trasmissione di segnali anabolici muscolari. Inoltre, il milieu uremico è di per sè capace di riprodurre questi risultati in vitro, suggerendo che inibitori circolanti del sistema delle caveolae giochino un ruolo nella down-regolazione di PI3K/Akt e nell’attivazione della proteolisi nei pazienti uremici.

A. Bonanni(1), D. Verzola(1), D. Maggi(2), G. Brunori(3), A. Sofia(1), I. Mannucci(1), S. Maffioli(2), B. Salani(2), V. Cademartori(1), E.L. Parodi(1), S. Saffioti(1), A. Laudon(3), R. Cordera(2), G. Garibotto(1)
((1)Dipartimento di Medicina Interna, Sezione di Nefrologia, IRCCS San Martino -IST Genova , (2)Dipartimento di Medicina Interna, Sezione di Endocrinologia, IRCCS San Martino-IST Genova , (3)Dipartimento di Medicina Interna, Sezione di Nefrologia, Ospedale Santa Chiara Trento )
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