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Nefrologia clinica

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA OLIGOANURICA PROLUNGATA MA REVERSIBILE IN CORSO DI GLOMERULOPATIA A LESIONI ISTOLOGICHE MINIME

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Abstract

Introduzione. dai dati del Registro Italiano Biopsie Renali (BR), il 26% delle BR eseguite in corso di Insufficienza Renale Acuta (IRA) nel periodo 1996-2000 è rappresentato dalle glomerulonefriti primitive delle quali solo il 5.4% è dovuto a glomerulopatia a lesioni istologiche minime (GLIM).In una rewiew di Smith e Hayslett del 1992, tra le IRA in corso di sindrome nefrosica (SN) idiopatica dell’adulto, la GLIM ha prevalenza molto maggiore (85%), è più severa e può richiedere trattamenti dialitici sostitutivi prolungati.

Materiali e risultati. donna di 78 anni, ipertesa, dislipidemica, con gammopatia monoclonale IgGlambda, pregressa uveite sieronegativa. Presentava 15 gg. prima della nostra osservazione edemi ingravescenti, dispnea da sforzo, progressivo decremento funzionale renale. Veniva trattata con diuretici ad alte dosi e dopamina in infusione continua ev (2gamma/kg/min), con iniziale buona risposta diuretica, ma successiva contrazione della diuresi.

Trasferita nel nostro reparto per oligoanuria, anasarca e rapido aumento della creatininemia, è stata trattata con emodialisi (HD) intensiva giornaliera, quindi trisettimanale e boli di metilprednisolone 1g/ev/die per 3 gg. seguiti da prednisone 0.5mg/kg/die e ciclofosfamide 1.5mg/kg/die per os (sospesa quest’ultima dopo 15 gg. per anemizzazione).

Tra gli esami immunologici: positivi solo gli anticorpi anti-Ssa a basso titolo, assente la Bence Jones. L’ecografia mostrava reni di volume normale, lieve iperecogenicità corticale. Alla BR eseguita dopo i primi giorni di ricovero non si osservavano alterazioni alla microscopia ottica, c’era una fusione pedicillare e segni di danno tubulare al microscopio elettronico, assenza di depositi all’immunofluorescenza.

Dopo 10 settimane di HD e steroidi la paziente ha ripreso la diuresi ed è migliorata progressivamente la funzione renale, con stabilizzazione della creatininemia (3mg/dl) e parziale remissione della proteinuria (1300 mg/die).

Conclusioni. nella IRA in corso di SN idiopatica dell’anziano la diagnosi di GLIM deve essere presa sempre in considerazione e il trattamento steroideo deve essere proseguito efficacemente per almeno 4 settimane, anche se il paziente è oligoanurico e in terapia sostitutiva, poiché è possibile la ripresa funzionale renale anche dopo periodi prolungati di HD.

A. Rigotti(1), D. Grimaldi(1), M. Flachi(1), P. De Giovanni(1), M. Montevecchi(1), B. Fabbrizio(2), P. Preda(3), L. Cagnoli(1)
((1)U.o. Nefrologia E Dialisi Ausl Rimini , (2)Ssd Diagnostica Istopatologica E Molecolare Organi Solidi E Relativo Trapianto. Policlinico S.orsola-malpighi Bologna , (3)U.o. Anatomia E Istologia Patologica. Az. Osp. S. Orsola-malpighi Bologna )
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