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Nefrologia clinica

UN NUOVO MARCATORE IN NEFROLOGIA: L'APELINA

Questo Abstract è stato accettato come Poster.

Abstract

INTRODUZIONE. Apelina (APN), ligando del recettore tipo 1 dell’angiotensina II, è un antagonista della vasopressina ed esplica un’azione angiogenetica. Abbiamo valutato il ruolo di APN in pazienti con insufficienza renale cronica (IRC), malattia renale policistica (APKD) e nefropatia con componente neoplastica.

PAZIENTI. Abbiamo arruolato 190 pazienti: 70 pazienti affetti da IRC; 30 pazienti con APKD e 90 pazienti neoplastici. Abbiamo considerato come gruppo controllo (HS) 20 soggetti sani.

RISULTATI. I pazienti affetti da IRC presentano livelli di APN più elevati rispetto ad HS.(1)

In accordo con lo stadio della nefropatia, i pazienti con GFR<30 ml/min presentavano livelli di APN maggiori ai pazienti con GFR>30 ml/min. (2)

Abbiamo rilevato una correlazione diretta tra APN e creatinina e pressione arteriosa sistolica, inversa con eGFR, frazione di eiezione, emoglobina, ematocrito e sodio. Dopo analisi multivariata, la significatività si manteneva con eGFR e sodiemia.(3)

Dopo analisi ROC, abbiamo dimostrato come APN sia un marker di progressione di danno renale (raddoppio di cretinina o inizio di terapia dialitica).(4)

I pazienti APKD presentavano livelli maggiori di APN rispetto ad HS, ma inferiori rispetto a IRC. Abbiamo riscontrato una correlazione diretta tra APN e creatininemia e pressione arteriosa sistolica,inversa con eGFR, globuli rossi,β 2 microglobulina e dimensione delle cisti. Dopo analisi multivariata la significatività rimaneva solo per le dimensioni delle cisti.(5)

Infine, abbiamo riscontrato i livelli più elevati di APN negli oncologici (521.06±220.3 pg/mL), rispetto ai soggetti HS che affetti da IRC. APN è inoltre strettamente correlata con l’outcome cardiovascolare.(6)

Dall’analisi ROC, si evince come APN rappresenti un valido marker di sindrome cardio-renale con elevata sensibilità e specificità. Dopo un follow-up di 1 anno, APN si è dimostrata un importante marker prognostico di mortalità per cause cardiovascolari, come dimostrato dalle curve di sopravvivenza.

CONCLUSIONI. APN rappresenta un maker di progressione della malattia renale. Nel gruppo APKD abbiamo inoltre evidenziato una correlazione inversa con le dimensioni delle cisti. Nei pazienti oncologici abbiamo dimostrato come APN sia un fattore prognostico per eventi cardio-renali.

A. Lacquaniti(1), V. Donato(1), M.R. Fazio(1), S. Lucisano(1), P. Mondello(1), R. Lupica(1), V. Cernaro(1), D. Trimboli(1), C. Aloisi(1), M. Buemi(1)
((1)Università Di Messina )
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