Introduzione. L’infiammazione della mucosa intestinale da alcolismo può determinare un quadro clinico di diarrea cronica e disturbi elettrolitici. Più raro un quadro acuto così grave da mimare una sindrome da carcinoide.

Descriviamo il caso di una donna di 65 anni con storia di alcolismo cronico, ipertensione arteriosa e obesità, ricoverata per disidratazione secondaria a diarrea persistente, nausea e vomito. Terapia abituale con acido folico, sulpiride, ramipril, spironolattone, potassio cloruro, fraxieparina. Obiettivamente, scadenti condizioni generali, disorientamento temporo-spaziale, PA 160/100 mmHg, Fc 96 b/min. Gli esami ematochimici dimostravano grave ipopotassemia, alcalosi metabolica, anemia microcitica, ipoproteinemia, incremento γGT, iperammoniemia. Markers neoplastici, screening endocrninologico, infettivologico (inclusa coprocoltura per Cl. difficile) ed immunologico negativi. Normali ECG, Ecocardiogramma, Rx torace, ecoaddome. Veniva sospesa l’assunzione di alcool e intrapresa terapia orale con rifamixina, NPT, infusione di potassio cloruro (160 mEq/die). Nelle ore successive comparsa di instabilità emodinamica con alternanza di ipertensione ed ipotensione. Nel sospetto di una sindrome da carcinoide veniva eseguita una TC addominale con mezzo di contrasto (Fig 1) che evidenziava un marcato ispessimento della parete del colon-sigma, normali gli altri segmenti. La colonscopia dimostrava edema ed iperemia della mucosa in assenza di lesioni ulcerative; l’esame istologico evidenziava un quadro non specifico di infiammazione in assenza di cellule carcinoidi. Nei 20 giorni di ricovero si assisteva a lento e progressivo miglioramento. La scomparsa della diarrea e la normalizzazione del quadro elettrolitico e acido-base persistono a distanza di oltre 1 anno di FU, nel corso del quale la paz ha sospeso l’assunzione di alcool nell’ambito di un programma di disintossicazione.

Conclusioni. Questo report dimostra come l’abuso cronico di alcool possa determinare grave infiammazione acuta dell’intestino con conseguente quadro clinico che richiama la sindrome da carcinoide. La sospensione dell’ alcool si associa a lenta regressione del quadro clinico.