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Nefrologia clinica

COMPLICANZE INFETTIVE NELLA TERAPIA DELLE GLOMERULONEFRITI

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Abstract

Introduzione. Le infezioni rappresentano una causa importante di morbidità e mortalità nei pazienti in trattamento immunodepressivo. Lo studio si propone di analizzare la correlazione tra terapia immunodepressiva, nefropatia e sviluppo di infezioni in pazienti con glomerulonefrite.

Materiali e metodi. Sono stati raccolti ed analizzati i dati dei pazienti sottoposti a biopsia renale presso il nostro centro tra gennaio 2005-dicembre 2009 con diagnosi di glomerulonefrite, f/up di almeno un anno, nessun pregresso immunodepressore.

Risultati e conclusioni. 117 pazienti: 58 M e 59 F, età media 49±17aa, creatinina mediana 1.3 mg/dl (0.5-13.3), proteinuria mediana 3.7 g/24h (0.3-27), glomerulonefrite primitiva 76.1%, secondaria 23.9%, IRC (42.7%), DM (9.4%), BPCO (5.1%). F/up mediano 17.6 mesi (12-82 mesi).

Immunodepressori: 17.1% nessuno (controlli), 17.9% steroide, 64.9% steroide e immunodepressore maggiore.

Infezioni: nel 71.8% dei pazienti (1,14/pz/aa). 303 infezioni: 38.3% respiratorie e 31.4% urinarie (febbre isolata 5.6%); necessità di ricovero 7.5%; necessità di riduzione dell'immunodepressione 14.8% (sospensione dell'immunodepressione 1.6%).

Sono emerse differenze significative tra gruppo con infezioni e senza infezioni per le variabili: età (46±18 aa versus 55±14 aa, p=0.01), sesso (F 57.1%, M 42.9% versus F 33.3%, M 66.7%, p=0.03), tipo di glomerulonefrite (I gruppo: primitive 67%, secondarie 32%; II gruppo: primitive 97%; secondarie 3%, p< 0.001), IRC (36.9% vs 57.6%, p=0.04). Anche il numero di farmaci (infezioni: controlli 35%, 1 immunodepressore 57.1%, 2 immunodepressori 73.5%, p< 0.001) e il tipo di farmaci (infezioni: steroide 57.1%, steroide e ciclofosfamide 62.5%, steroide e ciclosporina 83.3%, steroide e azatioprina 90.9%, p<0.001) sono significativi per rischio infettivo. Mediante analisi di curve ROC abbiamo stabilito per lo steroide dei cut off: una dose cumulativa >=123mg/kg è risultata significativa per rischio infettivo (p< 0.001, OR:7.02), così come una durata di terapia >=198 gg (p< 0.001, OR: 11.73).

Le infezioni sono un problema rilevante nella nostra popolazione e strettamente correlato alla nefropatia, al tipo di protocollo immunodepressivo adottato ed alla sua durata. La gestione delle complicanze infettive dev'essere pertanto considerata parte integrante della pratica clinica nefrologica.

G. Daidola(1), L. Besso(1), F. Fop(1), M. Burdese(1), L. Colla(1), L. Biancone(1), E. Basso(1), A. Cannatelli(1), A. Linsalata(1), G.P. Segoloni(1)
((1)S.c.u. Nefrologia-dialisi-trapianto Renale, Università Di Torino, Osp. San Giovanni Battista )
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