Negli ultimi anni, l’incidenza della popolazione anziana in dialisi è drammaticamente aumentata. Il confezionamento della fistola arterovenosa (FAV) in questi pazienti (pz) è spesso indaginoso per le multiple comorbidità. Scopo del nostro studio retrospettivo è valutare l'accesso vascolare (AV) nei dializzati.
Abbiamo revisionato gli AV confezionati in dializzati > 70 anni incidenti dal gennaio 2007 al dicembre 2011. Abbiamo valutato il fallimento primario (FP) e la pervietà cumulativa degli AV nativi (distali D, Middle-arm MA, e prossimali P) a 12, 48 e 60 mesi; abbiamo confrontato la tipologia di AV, l’utilizzo di catetere venoso centrale (CVC) e la mortalità nei 3 sottogruppi: A 70-75 aa, B 76-80 aa, C > 80 anni.
Sono stati arruolati 88 pz (61 M) > 70 aa, A 39 (44%9), B 28 (32%) e C 21 (24%). Abbiamo confezionato 103 AV: 2 grafts e 101 FAV native (47% D, 48% MA e 6% P). A 12, 48 e 60 mesi la pervietà cumulativa era del 76, 65, e 53% per le FAV D, 77, 63 e 52% per le MA (p=NS); a 12 e 24 mesi l’80% per le FAV P. Il FP era del 10, 14 e 16% rispettivamente per le D, MA e P (p ns). Nessuna differenza significativa tra le tipologie di AV nei 3 gruppi. La percentuale di CVC a permanenza era del 12, 9 e 8% nei 3 gruppi; un CVC temporaneo è stato il primo AV per il 23, 43 e 38% dei pz dei 3 gruppi. Al termine del follow up nei 3 gruppi la mortalità è stata del 36, 43 e 33% (p NS).
Nella nostra esperienza l'età non dovrebbe essere considerata un limite per il confezionamento di una FAV, e la politica del “fistula first” dovrebbe quindi essere raccomandata anche per la popolazione anziana.