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Elementi traccia, metabolismo minerale e nefrolitiasi

UNO STRANO CASO DI GRAVE IPERFOSFOREMIA

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Razionale

I lassativi a base di sodio fosfato sono comunemente utilizzati per la preparazione intestinale prima di eseguire colonscopie. Tuttavia, non sono innocui e, a causa dell’elevato contenuto in fosfato, il loro utilizzo può provocare importanti squilibri metabolici (Ori Y - 2012 [1]) (Fine A - 1997 [2]).

Casistica e Metodi

M.S., paziente di 47 anni affetto da insufficienza renale cronica viene sottoposto a preparazione intestinale con Phospho-lax® per colonscopia (fosfato monosodico anidro 41,732 g, fosfato bisodico anidro 9,531 g. In tutto 1244 mEq di PO4 in 100 ml), nell’ambito dell’iter diagnostico di una anemia sideropenica.

Risultati

Esami basali: creatinina sierica 7.4 mg/dl, urea 83 mg/dl, K+ 4.4 mEq/l, Na+ 143 mEq/l, PO4 5.7 mg/dl, Hb 9.2 g/dl.

Nella giornata successiva la somministrazione di Phospho-lax® il paziente sviluppa severa tetania con riscontro di importante ipocalcemia (Ca totale 5.8 mg/dl, con Ca++ 0.67 mEq/l), per la correzione della quale veniamo chiamati in consulenza, e chiediamo di dosare la fosfatemia, che risulta essere 28.9 mg/dl!

Trattiamo quindi il paziente con calcio gluconato e.v. (18 mEq in 24 ore) e lo sottoponiamo a seduta emodialitica d’urgenza della durata di 2h 30 (Ca++ nel bagno dialisi 1.5 mmol/l), con l’indicazione specifica di iperfosforemia acuta. Durante la dialisi si assiste a discesa dei valori di fosforemia ed aumento dei valori di calcemia (figura 1). La concentrazione di fosforo all’interno del dialisato, dopo un’ora dall’inizio della dialisi ed al termine della stessa, passa da 1,9 a 2,1 mg/dl. Nei giorni successivi si mantiene la terapia con calcio carbonato ed idrossido di alluminio, assistendo alla riduzione della fosforemia e alla normalizzazione della calcemia.

Conclusioni

Il nostro caso dimostra come nei pazienti affetti da insufficienza renale cronica l’utilizzo di lassativi a base di sodio fosfato andrebbe evitato.

release  1
pubblicata il  14 settembre 2013 
da Francesca Colombo, Ulisse Zoni, Daniele Cusi, Mario Cozzolino
(Cattedra di Nefrologia, Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Milano)
Parole chiave: iperparatiroidismo, metabolismo calcio fosforo
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