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Emodialisi

Studio osservazionale sul mantenimento della funzione renale residua in soggetti che non necessitano di ultrafiltrazione. Due anni di follow up.

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Razionale

Il mantenimento della funzione renale residua (FRR) rappresenta un notevole vantaggio per i pazienti in trattamento sostitutivo. La FRR è infatti collegata ad una maggiore sopravvivenza e ad una migliore qualità di vita. Tuttavia nei pazienti in emodialisi la FRR declina rapidamente. Una delle cause di questo rapido declino potrebbe essere una ultrafiltrazione eccessiva. Lo scopo di questo lavoro è quello di descrivere l'andamento della FRR in un centro dialisi, nel quale l'ultafiltrazione meccanica è stata utilizzata solo quando strettamente necessaria (pazienti anurici, pazienti cardiopatici).

Casistica e Metodi

Lo studio descrive l'andamento della FRR nei pazienti incidenti al trattamento dialitico nel periodo 1gennaio-31 dicembre 2010, in almeno due anni di follow up, Nei pazienti con una diuresi superiore ai 1500 cc/die, non cardiopatici (19/26), non veniva praticata, in assenza di incremento del peso corporeo, nessuna ultrafiltrazione. Veniva continuata la terapia diuretica alle dosi abituali. Nei pazienti ipertesi il sodio nel bagno dialisi veniva progressivamente ridotto, fino a 130 mEq/L.

Risultati

Durante il follow up una diuresi residua efficace veniva conservata nella maggior parte dei pazienti osservati (13/19). Nei restanti 6 l'incremento progressivo del peso corporeo, rendeva necessaria una certa dose di ultrafiltrazione che, a sua volta, favoriva il declino della diuresi. In nessuno dei pazienti si ebbero episodi di edema polmonare o dispnea acuta. Lo stato di idratazione valutato sia clinicamente che mediante impendenziometria e/o ecografia toracica (metodo delle comete) risultò buono. In tutti i pazienti il controllo pressorio, valutato anche con ABPM durante il follow up risultò buono. Nonostante il basso sodio nel dialisato non si ebbero collassi intradialitici.

Conclusioni

L'osservazione di questo gruppo di pazienti suggerisce che l'assenza di ultrafiltrazione quando non è strettamente necessaria, favorisce la persistenza della diuresi. Il controllo pressorio può essere mantenuto riducendo il sodio nel bagno dialisi. In assenza di ultrafiltrazione il basso sodio, non provoca collassi intradialitici.

Zuccalà A, Rapanà R, Di Nicolò P, Fiorenza S, Fantinati C, Mandreoli M.
(U.O.C. di Nefrologia e Dialisi. Ospedale S.Maria della Scaletta. AUSL Imola)
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