La congestione venosa contribuisce alla progressione dello scompenso cardiaco e alla mortalità nei pazienti in dialisi. Il nostro studio mira a valutare se l’ecografia toracica attraverso il segno ecografico delle comete polmonari possa avere un ruolo nella valutazione precoce dello stato di congestione polmonare nei pazienti in dialisi e se esiste una correlazione tra numero di comete polmonari, sovraccarico idrico (Bioimpedenziometria,BIA), congestione venosa [Indice di collassabilità (IC) della vena cava inferiore (VCI)] ed alcuni marker infiammatori (albumina e Prot. C Reatt,PCR).
Lo studio è stato condotto su 60 pazienti senza evidenti segni di scompenso cardiaco o patologie polmonari: 30 in emodialisi (ED), 20 in dialisi peritoneale (PD) e 10 con sindrome nefrosica (SN).
I pazienti arruolati sono stati sottoposti a: Rx torace standard, ecocardiografia, ecografia toracica con conteggio delle comete polmonari (total B score,BLS) e misurazione dell’IC della VCI e BIA.
La percentuale di pazienti con positività al BLS (> 2 comete polmonari) era del 36,6% in ED, del 65% in PD e del 80% nei pazienti con SN. Un incremento di IC della VCI > 15% è risultato del 80% nei pazienti in ED, del 50% nei pazienti in PD e del 20 % nei pazienti con SN. IL BLS era inversamente correlato (p<0,001) con l’IC della VCI e non correlava con la BIA, la classe NYHA e la frazione di eiezione cardiaca. Infine, Il BLS si correlava (p<0,001) direttamente con la PCR ed inversamente con i livelli di albumina.
Uno stato di microinfiammazione e di malnutrizione nei pazienti in dialisi può svolgere un ruolo importante nel favorire la comparsa di uno stato di congestione polmonare. L’ecografia toracica è una tecnica affidabile per valutare la congestione polmonare ad uno stadio pre-clinico di sofferenza cardiaca e può essere utile per migliorare la prognosi e il management dei pazienti in dialisi.