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Emodialisi

UN NUOVO PARAMETRO NELLA VALUTAZIONE ECOGRAFICA DELLA VCI PER LA DETERMINAZIONE DEL PESO SECCO IN DIALISI: LA VCI MEDIA PRE E POST DIALISI

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Razionale

La Bioimpedenziometria (BIA) Total Body in multifrequenza rappresenta il gold standard tra le metodiche strumentali per la stima Del peso secco [1]. Uno degli apparecchi in commercio più utilizzati è il BCM (Body Composition Monitor, Fresenius). La misurazione ecografica della vena cava inferiore (VCI) è un metodo alternativo e tiene conto del diametro inspiratorio (VCIi) e espiratorio (VCIe) della vena cava e dell’indice di collassabilità [(VCIi- VCIe)/VCIi] [2] [3]. Il metodo è stato validato anche nei pazienti emodializzati pur non raggiungendo la predittività della BIA. Lo studio vuole confrontare un nuovo parametro ecografico rappresentato dal valore medio del diametro inspiratorio pre e post dialisi della VCI (VCIm) con la BIA con l’obiettivo di stimare la loro concordanza con le variazioni del peso secco del paziente e la predittività della VCIm verso tali variazioni.

Casistica e Metodi

Sono stati eseguiti BIA con BCM e VCIm lo stesso giorno nello stesso paziente in 36 pazienti in emodialisi cronica in doppio cieco rispetto ai nefrologi che avevano in cura i pazienti.

Dopo 2 settimane sono state verificate le variazioni del peso secco dei pazienti determinato su base clinica. È stata costruita una curva ROC [4] per i valori di VCIm verso le variazioni del peso secco e testata la concordanza tra i due esami e le variazioni di peso.

Risultati

La curva ROC costruita con la VCIm mostrava buoni valori di accuratezza e indicava un valore di 1,05 cm (Youden's index 0.72) come cut off per aumentare il peso secco e un valore di 1,65 cm (Youden's index 0,54) per ridurlo.

Il successivo Cochran's Q test ha mostrato che la concordanza tra VCIm e variazioni del peso secco è superiore a quella della BIA.

Conclusioni

Vi è una corrispondenza tra lo stato di idratazione del paziente dializzato e la VCIm. Nella singola valutazione, la VCIm sembra dimostrarsi più affidabile rispetto alla BIA per la stima del peso secco.

release  1
pubblicata il  18 settembre 2013 
da E.Malagnino, R.Giusti, M.Golisano, O.Meniconi, A.Rosati
(U.O. Nefrologia e Dialisi, Ospedale Campo di Marte, USL2 Lucca)
Parole chiave: impedenziometria, vena cava inferiore
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Realizzazione: Tesi S.p.A.

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