La frequenza di nefropatie nella popolazione straniera irregolare in Italia non è nota.
Scopo di questo studio è la valutazione della prevalenza di malattia renale cronica (MRC) in questa popolazione.
L’indagine è stata condotta sugli stranieri afferenti al Centro ISI (Informazione Salute Immigrati) di Torino, mediante: 1) anamnesi tramite questionario in 7 lingue, 2) creatininemia (Crs), 3) filtrato glomerulare (FG) 4) esame urine 5) misurazione pressoria.
Sono stati esaminati 494 soggetti (287 donne, 207 uomini), età 36.9±12 anni, 167 di razza nera; in Italia da 6.2±5.8 anni.
148 donne hanno avuto 1-9 figli: 26 bambini erano a basso peso neonatale; 78 donne hanno riferito 166 aborti.
170 soggetti segnalavano nicturia, 50 macroematuria, 90 disuria, 21 malattie infettive; 23 erano diabetici (4.6%).
Familiarità per nefropatie è stata rilevata in 4 casi, ipertensione arteriosa in 29 (5.8%); 63 pazienti (12.7%) presentavano ematuria; 67 (13.5%) proteinuria; 15 (3%) entrambem (in 3 erano erano infezioni urinarie).
La Crs è risultata 0.79±0.25 mg/dl (FG 109±23.7 ml/min/1.73mq); dei 13 pazienti con Crs >1.3 mg/dl 10 presentavano anomalie urinarie e/o ipertensione.
Sono stati riscontrati 1 glicosuria renale, 1 schistosomiasi, 4 calcolosi, 1 nuovo diabete.
99 pazienti (20%) sono stati richiamati: 30 non si sono presentati; degli altri 69, 10 (2%) sono stati inviati al Medico di Medicina Generale -MMG-, 41 (8.2%) all'ambulatorio nefrologico per accertamenti o monitoraggio: solo 8 di questi sono tornati.
L'indagine ha identificato 10 pazienti (2%) da monitorare presso il MMG per ipertensione o diabete (2%), 41 (8.2%) in ambiente nefrologico (anomalie urinarie, insufficienza renale, nefropatia policistica, calcolosi), 1 schistosomiasi, 1 diabete non noto, 1 glicosuria renale. Questi pazienti sono relativamente giovani: nella stessa fascia di età in Italia la frequenza di MRC è minore.
La scarsa compliance dei pazienti ha ostacolato l’indagine impedendo di giungere a diagnosi certe.
