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Trapianto Renale

VALUTAZIONE DELLA EFFICACIA DI UN PROTOCOLLO DI INTERVENTO/MONITORAGGIO IN PAZIENTI TRAPIANTATI DI RENE CON CONTAMINAZIONE FUNGINA DEL LIQUIDO DI CONSERVAZIONE ORGANI

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Razionale

La contaminazione fungina del liquido di conservazione organi (LCO) può essere causa di gravi infezioni sistemiche e complicanze vascolari (arteriti e/o aneurismi micotici dei vasi renali e deiscenze dell’anastomosi vascolare del trapianto). Nell’immediato post-trapianto numerosi protocolli di monitoraggio/intervento sono stati impiegati, nei vari centri, in caso di positività del LCO per funghi, incluso l’espianto preventivo.  

Casistica e Metodi

In questo studio è stata valutata l’efficacia di un protocollo di intervento con terapia antifungina preventiva associata a monitoraggio clinico, laboratoristico (conta leucocitaria, PCR, procalcitonina), microbiologico (colturali dei liquidi biologici, dosaggio sierico dell’antigene fungino β-glucano, identificazione dei ceppi di Candida produttori di biofilm) e strumentale (valutazione dei vasi renali con ecocolordoppler e risonanza magnetica (RM) senza mezzo di contrasto con analisi delle sequenze in diffusione.

Risultati

Nel periodo Gennaio-Dicembre 2013 presso il nostro centro sono stati identificati 10/125 (8%) casi di contaminazione del LCO: Candida albicans (n=7), Candida glabrata (n=1), Candida parapsilosis (n=2). Monitoraggio microbiologico su urine, sangue e liquidi di drenaggio negativo in 9/10 casi. In nessun paziente è stata riscontrata una complicanza micotica vascolare nè con ecocolordoppler nè con RM. 2/10 pazienti hanno sviluppato una pielonefrite 14 giorni post- trapianto (E.Coli in 1 caso, ad eziologia sconosciuta nell’altro), trattate con successo con terapia antibiotica. Attualmente, dopo follow-up di 10,4±3,5 mesi tutti i pazienti sono vivi e con trapianto funzionante.

Conclusioni

Il nostro protocollo basato su una terapia antifungina preventiva associata a monitoraggio clinico, microbiologico e morfologico è risultato essere sicuro ed efficace nei pazienti trapiantati di rene con LCO contaminato da funghi.

Ranghino A1, Diena D1, De Rosa FG2, Faletti R3, Barbui AM4, Guarnaccia C3, Corcione S2, Messina M1, Ariaudo C1, Segoloni GP1, Biancone L1
(1Unita' di Trapianto Renale "A.Vercellone", S.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianto U., Dip. di Scienze Mediche, AOU Citta' della Salute e della Scienza e Universita' di Torino, Torino 2 Dip. di Scienze Mediche, SC Malattie Infettive Ospedale Amedeo di Savoia, Universita' di Torino, Torino 3Instituto di Radiologia, Dip. Scienze Chirurgiche, Universita' di Torino, Torino 4 Laboratorio di Microbiologia, Dipartimento di Medicina di Laboratorio, AOU Città della Salute e della Scienza, Torino )
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